Please assign a menu to the primary menu location under menu

Archivi

ATTUALITÀ

” A bordocampo” Albissola 2010 – Ghiviborgo

“CrediamoCi”. E’ lo striscione dei ragazzi tifosi. Oggi (domenica 29 aprile) come mai, si sente la tensione e la partita che sta per iniziare potrebbe avere un’importanza storica. C’è il commissario dicampo che vuole il mio documento.

Molto fiscale, ma sarà giusto così. Non percepisco preoccupazione, forse per la prima volta. Grande determinazione.

La coreografia della curva è degna di categorie superiori e mi chiedono di fotografarla.

Parlo con Giorgio Giglioli. Anche la RAI oggi si è mossa per l’Albissola e con un grande giornalista.

Concordiamo sul fatto che è una bella storia quella che stiamo documentando. E per i tifosi, una bella favola.

Fischio di inizio. Come sa chi ha letto gli altri “bordocampo” non commento la partita.

Oggi è necessaria una eccezione, perché le occasioni che la squadra di casa spreca nelle prime fasi sono il sintomo che il nervosismo in fondo c’è. E come potrebbe essere altrimenti?

Coccolo da solo contro il portiere e altre due azioni pericolose. Come sempre nel calcio, gol sbagliato ecc…

E il Ghiviborgo passa. Nessuno sembra farci caso. La curva non smette di incitare. I giocatori rimangono calmi. Sono consapevoli del potenziale, e hanno ragione. Il pareggio arriva.

Sembra una fotocopia della partita precedente. Poco dopo Sancinito batte un calcio d’angolo e mi dice prima di batterlo ”fa caldo oggi”. Non so se si riferiva al clima o alla situazione. Probabilmente a entrambe le cose.

Il commissario decide di piazzarsi davanti a me forse pensando di essere trasparente. Mi sposto, ma devo quasi entrare in campo per non essere coperto. Mah….Al Faraggiana c’è poco spazio. Fortunatamente dopo qualche minuto si sposta.

Secondo tempo e arriva subito il gol del vantaggio che durerà fino al novantesimo.

La Sanremese sta perdendo e il sogno continua fino all’ottantottesimo. Per arriva il loro pareggio, poi la beffa di un autogol che spezza il sogno a due minuti dai festeggiamenti.

Tutto rimandato ai prossimi 90 minuti. E’ la prima volta che vedo delusione sui volti di tutti dopo una bella vittoria. La prossima e ultima sarà col Serravezza.

La curva urla “tutti in toscana”.

Si, tutti in toscana per una domenica che, in ogni caso, sarà indimenticabile.

 

Rispondi