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A Savona e provincia meno muratori

La Liguria è la regione italiana con maggiore incidenza di imprese con titolare straniero nel settore delle costruzioni. Secondo i dati del registro delle imprese elaborati dalla Camera di commercio di Milano, sono 26.828 le imprese edili liguri su un totale italiano di 741 mila, e 41.466 gli addetti, a fronte del milione 357 mila in Italia. Il 29,4% delle imprese edili in attività in Liguria, 7.832 ditte, dipende da un titolare non italiano, mentre l’incidenza degli stranieri a livello nazionale è attestata al 17,4%, con percentuali nettamente inferiori al 10% in quasi tutte le regioni meridionali. Nella graduatoria per province Imperia è la prima in Italia, con il 38,2% delle imprese guidate da stranieri; a seguire Trieste, Gorizia, Milano e, al quinto posto, Genova e Savona con il 27,8%.

A Savona, in particolare, le imprese del settore edile con titolare non italiano, stando ai dati relativi al secondo semestre di quest’anno, sono 1.503 su 5.410. Savona è compresa tra i primi dieci posti anche nella classifica delle province che hanno registrato il maggior calo di imprese edili tra il secondo semestre 2017 e il secondo semestre 2018. Il numero delle imprese è sceso da 5.502 a 5.410 con una flessione pari al 4,5%, che fa’ segnare alla nostra provincia il settimo posto tra i dieci peggiori risultati. nel comparto.  alle spalle di Bolzano (-6,4%), Belluno e Lecco (-5,9%), Pesaro, Aosta e Agrigento. Il calo è stato pari all’1,6% a livello nazionale, con Genova a -3,9%, Imperia a -2,0% e La Spezia a -2,9%, per una diminuzione media regionale del 3,6%.

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