Please assign a menu to the primary menu location under menu

Archivi

ATTUALITÀCULTURA

A Varazze, mostra sulla Prima Guerra Mondiale

A Varazze, lunedì scorso, 30 ottobre 2017, nella sala dei Fratelli Stellati, in Via Carlo Nocelli 2, presente il Sindaco Alessandro Bozzano, l’Assessore alla Cultura Mariangela Calcagno e il Presidente Provinciale ANA – Associazione Nazionale Alpini – Emilio Patrone, è stata inaugurata la mostra itinerante “La Prima Guerra Mondiale 1914-1918”.

L’esposizione rimarrà aperta sino a domenica 5 novembre 2017;gli orari di visita sono dalle ore 1.oo0 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.00.

La mostra itinerante “La Prima Guerra Mondiale 1914-1918”, curata dalla redazione della rivista “L’Alpino in Europa” (il semestrale delle Sezioni dell’Associazione Nazionale Alpini Belgio, Danubiana, Francia, Germania, Gran Bretagna, Lussemburgo, Nordica e Svizzera), dall’Associazione Nazionale Alpini e dalla Sezione ANA di Savona, in occasione delle commemorazioni per il Centenario della Prima Guerra Mondiale (1914/1918 – 2014/2018), è stata grazie all’interessamento e alla collaborazione del locale Gruppo Alpini.

Nel corso dell’inaugurazione, il giornalista, storico e poeta varazzino Mario Traversi, già Presidente dell’Associazione “U Campanin Russu”, ha letto un suo componimento, scritto per la ricorrenza:

Eroi”

Qui ci sono lingue sconosciute / dialetti del sud e del nord / pelli scure e chiare / a confondersi in vicoli di attesa / ordini che vanno e vengono. / Qui il sole ha messo il velo / e non passa attraverso il fumo delle granate. / Non ricordo più le stagioni / né il colore del mare / né quello dell’orto. / Qui tutto è morto / e i soldati sono ombre di fantasmi. / Oltre i reticolati ci aspetta la mitraglia / e altri uomini come noi / con altre uniformi / con altre uniformi / ma con lo stesso destino / che dà le carte di una partita mortale. / Lamentarsi che vale? / Noi siamo soltanto numeri di matricola / su una piastrina appesa al collo. / Domani i giornali scriveranno / che siamo tutti eroi. / E per sopravvivere in trincea / cominciamo a pensarlo anche noi …

La mostra, con un indovinato percorso espositivo, è stata presentata approfonditamente da Giovanni Camesasca, direttore del giornale degli alpini all’estero, “L’Alpino in Europa”; per la sequenza di tematiche trattate, riveste grande interesse; la visita è interessante per tutti ma, particolarmente, può essere consigliata agli alunni ed agli studenti, affinché possano raccogliere il valore e il significato degli eventi storici e della comprensione e delle convivenza pacifica tra i popoli. La mostra, voluta e creata dagli Alpini residenti negli altri paesi Europei, è stata presentata per la prima volta nel 2015 in Belgio, a Marcinelle, nel sito minerario del Bois Du Cazier, ora museo, Patrimonio Mondiale dell’Unesco e conosciuto per il tristemente famoso incidente minerario dell’8 agosto 1956; il percorso di visita è composta da sedici interessanti pannelli che illustrano e cercano di chiarire e rendere comprensibili le circostanze, gli avvenimenti e gli effetti della Grande Guerra: si apre con una panoramica sull’Europa della “Belle Époque” con l’enumerazione della cause culturali, sociali ed economiche che portarono al Primo Conflitto Mondiale, si continua con l’innescarsi della Guerra, con la delineazione delle Alleanze che si formarono, sino a cercare di spiegare le ragioni che la resero una “Guerra Differente”.

Rispondi