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ATTUALITÀ

AFFITTO CON CANONE CONCORDATO E AGEVOLAZIONI FISCALI

di Redazione

Con i provvedimenti della Legge di Stabilità 2016, il contratto di locazione a canone concordato (o agevolato) è diventato ancora più vantaggioso dal punto di vista fiscale.

L’ultima finanziaria, infatti, prevede ulteriori agevolazioni per i proprietari che affittano a canone concordato, con un ribasso sull’IMU pari al 25%.

Attraverso alcuni esempi pratici, vediamo quali sono in concreto i vantaggi sia per il conduttore che per il locatore.

VANTAGGI PER IL PROPRIETARIO

Per quanto concerne i vantaggi fiscali relativi al reddito percepito dal locatore, cioè il canone annuo, si evidenziano due situazioni: reddito dichiarato ai fini IRPEF e reddito dichiarato ai fini della cedolare secca.

Se il reddito percepito dal locatore viene riportato in dichiarazione dei redditi, grazie al fatto che il contratto è stato stipulato in regime convenzionato (agevolato) il locatore gode di uno sconto sulla base imponibile pari al 30% che abbatte sensibilmente l’IRPEF da versare.

Ad esempio: se il canone di locazione”agevolata” è di 5000 euro annui, il valore dello sconto sarà di euro 1500. Sottraendo ai 5000 i 1500 euro di sconto, la base imponibile su cui calcolare l’IRPEF sarà di 3500 euro.

Se il locatore, invece, decide di aderire alla cedolare secca, il reddito percepito viene tassato direttamente con una percentuale pari al 10% (per il periodo 2014-2017, secondo quanto stabilito dal “Piano Casa, DL n.47/2014). Ad esempio, percependo un  canone di locazione “agevolata” di 5000 euro, questo subirà un’imposta pari a 5000 x 10% = 500 euro.

VANTAGGI PER L’INQUILINO

Innanzitutto, trattandosi di un canone concordato, l’inquilino beneficerà di un canone inferiore ai valori medi di mercato.

Inoltre, nel caso in cui utilizzi la casa come abitazione principale, può usufruire di una detrazione dell’imposta per i redditi derivanti dall’IRPEF di euro 495,80 (se il reddito complessivo non supera euro 15493,71) o di euro 247,90 (se il reddito complessivo è invece compreso tra euro 15493,71 e 30987,41).

A fronte di tutti questi vantaggi sia per il locatore (specialmente in regime di cedolare secca) che per il conduttore, consigliamo ai nostri clienti il contratto di locazione agevolata (il cosiddetto 3+2)  in luogo del tradizionale 4+4.

Concludendo, unito alla nostra  fideiussione assicurativa,  il contratto di locazione concordato in regime di cedolare secca assicura la massima redditività per i proprietari di immobili che vogliono mantenere un’alta e sicura rendita delle loro proprietà, già falcidiate dall’erosione del valore di vendita, in un mercato immobiliare assolutamente in ribasso a livello locale e nazionale.

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