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Al concorso “Giallo Indipendente” di Torino, tra i finalisti le savonesi Giorgi e Schiavetta

Fiorenza Giorgi, magistrato a Savona e Irene Schiavetta, docente al conservatorio e scrittrice, già nota nel mondo della narrativa, costituiscono ormai una  “coppia di ferro” come gialliste e hanno già scritti cinque romanzi appartenenti al genere: “Delitto alla Cappella Sistina”, “Morte al Chiabrera”, “La sala nera”, “Omicidio in Darsena” e il recentissimo “Il mistero di San Giacomo”, tutti usciti sotto l’etichetta editoriale di “Fratelli Frilli”, di Genova, che sono stati editore pure per Roberto Centazzo. Avevano forse iniziato così, per provare, qualche anno fa,  ed ora si trovano finaliste a Torino, al premio internazionale “Giallo Indipendente”, un prestigioso concorso il cui vincitore verrà proclamato domenica 13 maggio, a Torino, nell’ambito del Salone Internazionale del Libro, con “Omicidio in darsena”, dopo che il romanzo è stato vagliato da una giuria di esperti; così Ludovica Sperinelli, Pubblico Ministero savonese,ed il maresciallo Francesco Mancini, suo insostiituibile collaboratore, gli investigatori nati dalla fantasia delle due, entreranno forse a far parte dei personaggi più noto ed amati del “giallo”.

“Omicidio in Darsena”, l’opera in concorso, era uscito nel 2016. “Il mistero di San Giacomo”, fresco di stampa, è stato presentato giovedì 15 marzo scorso alla libreria Feltrinelli Point di via Astengo, a Savona.

Le autrici dicono del loro lavoro, che è “dimostrazione che si può dare vita a un buon giallo senza complicarsi la vita con soprastrutture narrative intricate o troppa psicologia ordinaria”. Di essere finaliste a “Giallo Indipendente” le scrittrici così affermano: «E’ un traguardo importante che ci rende felici; comunque vada, essere nella cinquina dei finalisti è già un pregevole risultato, considerando l’alto numero di partecipanti».

Esprimendo il più grande “in bocca al lupo” alle due savonesi, ricordiamo appunto Roberto Centazzo che, tra gli altro personaggi, ha creato una triade formidabile di investigatori: la ormai nota “Squadra speciale minestrina in brodo”, tre funzionari di polizia in pensione che non si danno per vinti nella caccia ai criminali. Fra i romanzi di cui i tre sono protagonisti, ” Operazione Portofino”, del 2017, era stato presentato a RAI radio 2, nel programma “Radio due come voi”, con Tiberio Timperi. A gennaio del 2018 è uscito il terzo romanzo dedicato alla “Squadra speciale Minestrina in brodo”, Operazione Sale e Pepe, con due ristampe dopo un solo mese.

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