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Alassio, istituita la guardia medica turistica

E’ stato presentato, alla presenza del sindaco Marco Melgrati, del vicesindaco Angelo Galtieri, dell’assessore Fabio Macheda e del dottore Francesco Bogliolo, presidente di Alassio Salute, il nuovo progetto che istituisce la “guardia medica turistica”.

“Questo servizio è per noi molto importante essendo la nostra una città turistica”, ha dichiarato il vicesindaco Angelo Galtieri, “e molti, quando prenotano le loro vacanze, si assicurano che nelle vicinanze sia presente un centro medico. Il lavoro svolto da Alassio Salute è un valore aggiunto e per noi il soccorso è molto importante anche per evitare che i codici bianchi debbano recarsi in ospedale aumentando l’afflusso al Pronto Soccorso di Pietra Ligure”.

Parole simili da parte del sindaco Marco Melgrati :”Il comune ha fatto un bando per mantenere la struttura ed è stato vinto da Alassio Salute permettendo così alla struttura di restare in piedi. Non condivido cosa detto dall’assessore regionale Viale per cui, con i centri salute, si paga due volte lo stesso servizio. Per l’Asl3 di Genova le cose sono andate in modo diverso e chiedo che quel sistema possa essere applicato anche nell’Asl2 Savonese perchè la salute dev’essere garantita a tutti. Il percorso è stato condiviso da tutto il consiglio comunale, comprese le minoranze, ed è per noi una boccata d’ossigeno importante anche per ridurre gli accessi al Pronto Soccorso”.

“I centri salute sono stati aperti per circa 15 anni ma poi sono stati chiusi perchè la regione ha scelto così”, sottolinea il dottor Francesco Bogliolo, presidente di Alassio Salute, “ e siamo felici di riprendere anche se di fatto non abbiamo mai veramente sospeso il servizio e vorrei per questo ringraziare non solo i miei colleghi medici, ma anche tutto lo staff delle segreterie del centro. Non è stato facile in questi mesi riorganizzarsi, ma siamo felici di esserci riusciti, consapevoli di aver svolto un servizio alla città con i seguenti servizi : Cupa e Prelievi, ambulatori di emergenza, codici bianchi e verdi, medicina generale e specialistica, ambulatorio infermieristico, consulenze mediche ed anche reperibilità odontoiatrica. Ringrazio il comune per la sensibilità su questo tema e questo è l’unico presidio sanitario locale che è rimasto sul territorio. Rinnoviamo l’impegno assunto 15 anni fa e lavoriamo in modo efficiente con grande dispiacere per il comportamento assunto dalla regione”.

“Questo è un intervento importante ed abbiamo creato la guardia medica turistica per ampliare la convenzione di base”, afferma l’assessore Fabio Macheda, “e voglio ringraziare il personale che ha continuato l’attività per tre mesi, fino all’espletamento della gara, garantendo a proprie spese la continuità assistenziale, il Cupa, il centro prelievi. Spero che la regione capisca l’utilità del centro e che venga incontro ai comuni mettendo risorse ed il sindaco Melgrati ha scritto una lettera alla regione in tal senso. Voglio anche ricordare il progetto in collaborazione tra l’istituto alberghiero ed il centro Alassio Salute chiamato “Merenda senza Fornelli” per le scuole elementari educando i bambini ad una merenda sana impiegando fondi per 230.000 euro circa. Per il bando, invece, il contributo comunale è di 30.000 euro, iva compresa, e permetterà la continuità assistenziale nei fine settimana, nei festivi e nelle pause pranzo”.

“Fino al 22 giugno, l’orario in settimana è dalle 9 alle 14, il sabato dalle 9 alle 16 e la domenica dalle 9 alle 13; dal 22 giugno e fino all’8 settembre, poi, il sabato e la domenica l’apertura sarà dalle 9 alle 17. Un’altra novità è l’apertura del Cupa anche il sabato mattina, dalle 9 alle 12, per prenotare esami e visite mediche. Siamo felici di poter proseguire su un percorso iniziato quindici anni fa, migliorandolo, adeguandolo alle esigenze. Siamo felici anche della collaborazione con il Comune di Alassio che si sta allargando anche alle scuole cittadine con progetti di educazione alimentare”, conclude Francesco Bogliolo.

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