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CRONACA

Albenga, l’anti-movida del turismo da hotel ferma un concerto

La band “La Cantina di Marzo”, in concerto ieri nel Bar dei Giardini di piazza Europa, ha dovuto smettere di suonare dopo l’intervento dei vigili urbani: telefonate di cittadini e turisti furiosi per il troppo rumore. Un copione già visto e rivisto, non solo nell’albenganese.
Mancavano poche canzoni al termine del concerto. L’intervento del proprietario del bar non è servito a convincere gli agenti a lasciar proseguire l’esibizione. In poche parole, tutti a casa.
Secondo i ragazzi della band e il responsabile del locale, i permessi non hanno potuto nulla contro le dodici telefonate ricevute dai vigili.

“Ci hanno detto che vigili hanno ricevuto dodici chiamate di lamentele dagli occupanti dei palazzi circostanti. Dodici. Non importa che il proprietario sia soddisfatto della serata, che il pubblico sia entusiasta, che ci siano tutti i permessi in regola: dodici chiamate di turisti alterati significano automaticamente la fine del concerto”, spiega la band su Facebook.
“In mezzo a quel ciclone di odio, lamentele e minacce, per un paio d’ore c’è stata pace, una pace fatta di musica, storie e compagnia: una cosa che non si può spiegare e che certa gente, davvero, non potrà mai capire. Chi c’era, invece, sa di cosa stiamo parlando. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato, conclude la band.

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