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Albenga, presentata l’edizione 2019 di Fior d’Albenga

È stata presentata, con la partecipazione del sindaco Giorgio Cangiano, del vicesindaco Riccardo Tomatis, dell’assessore al turismo Alberto Passino, del presidente dell’associazione “Fior d’Albenga” Giuseppe Rossi e dei rappresentanti delle associazioni di categoria, l’ edizione 2019 di Fior d’Albenga, evento principale della primavera albenganese.

“Ringrazio i presenti senza dimenticare Mattia Righello che si occupa della comunicazione”, ha dichiarato l’assessore al turismo Alberto Passino, “e voglio dire che questa edizione è collegata alla canzone italiana. L’inaugurazione avverrà il 20 aprile alle 11 in Piazza San Michele per concludersi il 12 maggio e prima dell’inaugurazione vi saranno alcuni importanti eventi come la mostra “Flo” di Massimo Barlettani, la rappresentazione della Passione di Cristo il 13 aprile in Piazza San Michele alle 21 e la tradizione dei Sepolcri da giovedì 18 a venerdì 19”.

Stessa soddisfazione da parte di Giuseppe Rossi, presidente dell’associazione “Fior d’Albenga” che organizza l’evento :”Ringrazio l’assessore Passino e le associazioni di categoria per il lavoro svolto e voglio dire che l’evento è ormai diventato una tradizione ed il tema scelto è molto importante anche perché ben 10 aiuole parteciperanno al concorso nel quale verrà premiata la più bella. Le aiuole saranno presenti in tutto il centro storico con legami ad alcune canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana e verranno valutate da una giuria mentre dal 29 aprile al 5 maggio sarà una giuria popolare a votare”.

“Questo è l’evento più importante della primavera albenganese”, riprende Passino,  “e invito fin da ora i quattro candidati sindaco ed il sindaco uscente a realizzare un aiuola tutti insieme sotto la supervisione dell’associazione organizzatrice dell’evento per dimostrare alla città il legame con questo evento”.

“Ringrazio tutti i presenti e voglio dire che l’evento è una sorta di un miracolo che si è evoluto”, sottolinea il sindaco Giorgio Cangiano, “perché la trasformazione di un centro storico in un giardino non è affatto una cosa banale. Ringrazio i volontari per il loro lavoro e mi sento di affermare che l’evento dà molta visibilità alla città con un ritorno economico notevole. Condivido che ci sia un’associazione che si occupi dell’organizzazione della manifestazione e chi partecipa al concorso non lo fa per vincere ma per migliorare l’immagine della propria città dimostrando che uniti si può fare molto. Il tema è bello e vincente e l’aiuola in Piazza San Michele dedicata a Jovanotti, che terrà un concerto qui quest’estate, è un ottimo sistema di pubblicità. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato negli anni dicendo che il percorso che ci ha portati qui è stato molto lungo e spero che questo evento possa continuare negli anni a venire”.

“Fior d’Albenga è cresciuta negli anni con ambiti e spazi diversi”, evidenzia il vicesindaco Riccardo Tomatis, “e legarlo alle canzoni mi fa pensare al Festival di Sanremo di cui si parla sia positivamente che negativamente. Questo abbinamento è bello e ringrazio tutti i soggetti coinvolti”.

“Il contributo degli sponsor è importante e ringrazio Termotecnica Pericoli, Coop e Ops”, afferma l’assessore al turismo, “e ringrazio le associazioni agricole per il loro contributo. Voglio ricordare tra i principali eventi quello del 27 aprile in Piazza dei Leoni, Wedding Day, senza dimenticare i concerti nelle chiese, soprattutto quello del 30 aprile alle ore 21 nella Chiesa Santa Maria in Fontibus. Il sito www.fiordalbenga.it ed i social saranno sempre aggiornati e riguardo al concorso voglio dire che saranno in palio 6000 euro  così suddivisi : 3000 euro al primo classificato, 2000 euro al secondo e 1000 al terzo. I risultati verranno dati il 13 maggio e le aiuole verranno rigenerate per l’evento che si terrà l’11 e 12 maggio, Open Albenga-Golf nel Centro Storico a termine di Fior d’Albenga”.

“Mercoledì 24 aprile sarà la volta di uno show cooking con la possibilità di assaggiare il gelato al carciofo e all’asparago”, commentano Roberto Galligani e Federico Scardina, “per sottolineare l’importanza dell’uso dei nostri prodotti”.

“Le aromatiche sono molto importanti per la nostra cucina e durante tutta la manifestazione verranno valorizzate le nostre eccellenze”, conclude uno dei rappresentanti delle associazioni di categoria.

Durante la presentazione è stato servito dai ragazzi dell’Isituto Alberghiero di Alassio un drink analcolico ai profumi di Liguria con il ginger ale Fever –Tree per il quale è stato richiesto il De.Co.

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