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Angelo Vaccarezza sulla targa oltraggiata di Paolo Mantovani

Angelo Vaccarezza si rivolge direttamente al nuovo sindaco Marco Bucci in merito alla targa, dedicata al presidente della Sampdoria tricolore Paolo Mantovani che si trova nel quartiere di Sampierdarena, vicino al centro commerciale Fiumara.
Ecco la lettera aperta:

Carissimo Marco,

so che i tuoi impegni da neo Sindaco sono molti e importanti, esiste però un argomento che sta a cuore a me e a moltissimi genovesi.
La storia di questa città come sai è antica e importante, senza tempo; la sua fama che non a caso le ha fatto guadagnare il soprannome di Superba, è arrivata in tutto il mondo per secoli.
Genova ha anche una storia calcistica importante, due squadre che hanno contribuito a farne ancor più grande il nome.
Io sono da sempre un acceso tifoso della Sampdoria: è la squadra della mia infanzia, della mia gioventù, ha insegnato a me (e io ai miei figli) molte importanti regole che traslate nella vita di tutti noi sono un valore aggiunto.
Nella storia della mia Squadra esiste un Uomo, un Presidente che ha realmente contribuito a diffondere il concetto di Fair Play non solo a livello locale ma oltre i confini d’Italia e d’Europa: quest’Uomo risponde al nome di Paolo Mantovani.
Paolo è stato unico nel suo genere: ha insegnato al mondo lo “Stile Sampdoria”, ha reso possibile attraverso atti concreti quel modo unico di vivere il calcio, improntato sul rispetto dell’avversario in campo ma soprattutto sugli spalti, muovendosi in prima persona, dando il via a quella che è diventata vera e propria filosofia di vita, oltre lo sport.
Arrivo al punto: una settimana prima del ballottaggio, ignoti teppisti hanno oltraggiato la sua memoria, sradicando e facendo cadere a terra la targa della Via che porta il suo nome in zona Fiumara.
Un atto vile, squallido, vergognoso, certamente non degno di una città come Genova, e peraltro non nuovo, dato che la targa ha subito lo stesso trattamento già in passato.
In seguito a questo episodio è stata risistemata, ma in modo piuttosto approssimativo, mancando quindi anche delle più elementari regole di sicurezza per i cittadini.
Chiedo a te quindi di far sì che questa torni al suo posto, in assoluta sicurezza, per ridare dignità alla memoria di un uomo straordinario ed esemplare per la città di Genova e per tutto il mondo sportivo e imprenditoriale d’Italia e d’Europa.
Sarebbe un gesto importante, rivolto non soltanto ai tifosi della Sampdoria, ma anche a tutti coloro che amano il gioco del calcio.
AugurandoTi un buon lavoro per il tuo nuovo incarico, che già so sta dando ottimi risultati, Ti abbraccio.

#ilventoècambiato
#lamialiguria

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