di Pino Rosso
Con il termine ferrovia o strada ferrata si intende un sistema di trasporto terrestre idoneo alla circolazione delle carrozze su rotaie. In origine venivano utilizzate in Inghilterra nelle miniere per trasporto minerali estratti e in città per il trasporto delle persone. Nel 1804 venne utilizzata per la prima volta una locomotiva a vapore e nel 1829 Stepheson progetta la famosa Rochet, capace di viaggiare ad una veolcità media di 28 km/h con punte di 48 km/h.
Le linee ferroviarie sorsero in Inghilterra 1825, negli Usa nel 1830, in Francia nel 1832, mentre la linea Napoli Portici sarà realizzata nel 1839. Negli anni successivi saranno attivate Milano-Monza, Pisa -Livorno, Pisa- Lucca, Torino -Trofarello, Roma-Frascati. La Società Ferrovie dello Stato venne fondata a Roma nel 1905 con la statalizzazione di numerose ferrovie quindi ben prima dello sviluppo dei centri urbani. Il punto dolente è la sicurezza: oggi come in passato le vite perse nell’intercettare i binari sono molte. Gli incidenti sono minori rispetto a quelli stradali ma pur sempre troppi per non impegnarsi a combatterli e a ridurli. Le vittime di solito sono giovani che pur scattanti rischiano, ma anche gli anziani non sono da meno. Quali sono gli accorgimenti? un minimo di attenzione, l’attuare semplici regole di buon comportamento nei confronti di un mezzo pesante che ha difficotà a fermarsi , ma soprattutto che non può deviare la sua corsa. Si è convinti di conoscere orari di passaggio, di aver guardato bene, ma la distrazione porta al dramma Meno male che i treni sono grossi e rumorosi.
Una volta esisteva la figura del casellante con barriera manovrata a manovella e casellante (dal nome dell’apposita abitazione) con berretto rosso e bandiera che comunicava il passaggio del convoglio; poi la tecnologia ha abolito questo sistema La fatalità conta ma la disattenzione o peggio l’imprudenza spesso incidono nella tragedia. Per ingenuità o fretta si sottovalutano i rischi.