L’ultima perforazione sarà da 1.125 metri
La “talpa” che fa disperare gli abitanti della Villetta resterà ferma almeno un mese per ragioni di sicurezza, o meglio, di manutenzione: la maxi fresa è oggetto di esami, i tecnici stanno infatti rifacendo la testa, erosa dopo aver completato la trivellazione della galleria San Paolo di 2010 metri e si occupano anche della sostituzione della parte tagliante d’acciaio, i cosiddetti «coltelli».
Uno stop necessario, quindi, un rallentamento previsto tra i tanti “imprevisti”.
Quando tornerà operativa, la macchina sarà rimontata per iniziare lo scavo dell’ultimo tunnel: la fresa incontrerà ancora materiale roccioso per almeno quattro-quinti del prossimo tratto, ideale per proseguire ai ritmi sostenuti negli ultimi mesi (da 20 ai 25 metri al giorno). In seguito, la scavatrice sarà frazionata all’interno del pozzo di estrazione in via Schiantapetto a La Rusca.
I lavori collaterali non subiranno invece rallentamenti: le albisole e Savona dovranno infatti conciliare turismo e lavori per soddisfare le esigenze di tutti; obiettivo discusso in questi giorni dalla giunta comunale di Albisola Superiore.