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ATTUALITÀ

Buongiorno Savona

Sta per essere estesa a tutta la città la tanto temuta raccolta differenziata spinta, quella che induce i cittadini delle Stelle e delle Albissole a portare la propria spazzatura, indifferenziata, a Savona, dove ancora si può gettare negli appositi cassonetti, ormai scomparsi nelle suddette località. Pagare e riciclare è d’obbligo, ma quando compaiono i dati sui risultati conseguiti nei vari comuni, mi vien da pensare che non la si racconti tutta. Questo perché compaiono sempre delle percentuali, che dicono tutto e niente, in quanto bisognerebbe sapere quanti rifiuti si producono attualmente in tutto il comune e, soprattutto, quanti se ne producevano in passato. Uno “storico della rumenta”, che decisamente manca. E stiamo parlando solamente dei rifiuti domestici, ma vi sono molti altri tipi di rifiuti dei quali sarebbe interessante conoscere numeri di produzione e riciclaggio, nonché oneri economici od eventuali ricavi. Savona è arrivata ad avere una popolazione di circa 80 mila abitanti, mentre ora supera di poco i 60 mila: quanta spazzatura pro capite si produceva allora e quanta se ne produce oggi? Si può forse risolvere, almeno in parte, il problema della differenziata con una “decrescita felice?”

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