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ATTUALITÀ

Calcio savonese: c’è chi scende e c’è chi sale

Con la chiusura dei play out di Prima categoria, giungono praticamente al termine i campionati provinciali e regionali per le compagini della nostra provincia. Il Vado deve ancora disputare gare valide per i play off .

Partendo dalla serie D, non si può non citare la performance galattica del Finale di Pietro Buttu. Molti credevano che la scorsa stagione sarebbe passata alla storia come l’annata straordinaria da ricordare. I finalesi hanno però compiuto quest’anno un altro miracolo sportivo, di proporzioni ancora maggiori. Raggiungere i play off in serie D da matricole non è da tutti.

In Eccellenza, l’Albisola ha fatto la parte del leone, vincendo con merito il campionato e lanciando un’altra piazza importante sul palcoscenico della serie D. Curiose le dimissioni di Monteforte.

Bella stagione per il Vado, approdato ai play off, e per l’Albenga, finalmente tornata squadra di rango.

In Promozione, il torneo più avvincente a detta di molti, mister Pisano è riuscito dove mister Ferraro, brillante salvezza con la sua Loanesi, non era riuscito lo scorso anno. Flop della Cairese, dopo la retrocessione un altro finale di stagione amaro.

Continua la crescita del Legino, un discreto campionato condito dal successo in Coppa Liguria possono rendere più che felice l’ambiente verde- blu.

È stata salvezza per il Pallare, finalmente in Promozione dopo molti tentativi svaniti di un soffio.

Fanno male le retrocessioni di Veloce e Varazze, scivolate in Prima Categoria.

La Prima Categoria ha avuto come dominatrice assoluta l’Alassio “dei record”. Dietro, la miglior savonese è stato lo Speranza, rinvigorito dalla cura Frumento. Ottima stagione anche per Celle e Andora. Il Quiliano, chissà se esisterà ancora, è riuscito a ottenere una salvezza tranquilla, grande merito di mister Pusceddu e dei giocatori che hanno tenuto duro. Degna di nota anche ” la prima volta della Letimbro”, l’ultima stagione di Dario Roso si è chiusa con una salvezza diretta.

Salva, dopo i paly out, l’Altarese, mister Ghione è ormai uno specialista nel salvare le squadre.

Le due ” ripescate ” Santa Cecilia e Borghetto sono subito retrocesse. Fatto che deve far riflettere molte società che magari si fanno ingolosire da promozioni facili per poi vivere stagioni deleteree sotto tutti i punti di vista. Il Cecilia spesso non si è presentato.

Il girone A di Seconda Categoria ha avuto nel Valleggia la sua miglior savonese. Peccato per la sconfitta in finale play off, giunta dopo aver lottato fino alla fine per la conquista del titolo. Malissimo la Nolese. La Priamar invece ha ceduto nei play out contro la San Filippo Neri. La speranza è che il “progetto giovani” continui comunque.

Nel girone B, spicca la vittoria del Sassello e il riscatto, ai play off, dell’Aurora. Non da buttare la prima stagione della neonata Carcarese Calcio. Retrocessioni per Mallare e Murialdo. Una salvezza importante per i giovani della Fortitudo Savona.

La stagione si conclude con qualche squadra, Mallare e Quiliano, la cui presenza l’anno prossimo non è ancora certa.

Linfa vitale arrivare dalla fondazione del Dego e della nuova squadra di Borghetto.

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