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Calcio: un pensiero ai bambini coinvolti nel terremoto del centro Italia

di Redazione

l calcio oltre il campo verde. In occasione delle ultime partite di un campionato di giovani calciatori del Legino, leva 2006, i bambini sono scesi in campo sabato scorso per dare il loro contributo ad una causa che sta a cuore a tutti noi: donare un pensiero ai bambini coinvolti nel terremoto del centro Italia che insieme a tante altre persone stanno soffrendo da tempo, con lo scopo di far comprendere, attraverso la passione per questo sport, che lottare nella vita davanti a questi eventi è come lottare in campo su ogni pallone, fino all’ultimo secondo, nel tentativo di raggiungere un risultato, un goal, un sorriso che possa rendere felici. Due squadre di calciatori in erba hanno indossato magliette bianche sulle quali era impressa una lettera che il bambini portavano orgogliosi sul petto, lettere che unite insieme, formavano un grande pensiero: Leze 2006 “Giochiamo per Voi”. Sul retro, non il numero del giocatore, ma una frase che ogni bambino ha scritto cercando di dare un senso a questa iniziativa, una frase che iniziava per tutti con un “perchè”…. perché il calcio non sia solo il raggiungere il risultato sul campo, ma cercare di far sentire la propria voce al di fuori e sensibilizzare i bambini verso quelle situazioni in cui nessuno si dovrebbe trovare mai. Ieri sera alla fine dell’allenamento, negli spogliatoi, i bambini in inconsueto silenzio hanno ascoltato raccontare questo progetto: qualcuno ha sorriso, qualcuno non ha ben capito, qualcuno invece si è addirittura commosso, ma alla fine oggi erano tutti presenti con la maglietta sulla quale hanno scritto il loro pensiero ed orgogliosi sono scesi in campo a giocare, cercando di lottare fino all’ultimo, non solamente per il risultato, ma anche per chi è più sfortunato di loro. Al termine delle partite, ogni bambino ha tenuto la maglietta, donando un’offerta, il cui ricavato andrà ad aiutare concretamente i bambini e le famiglie che stanno soffrendo dopo le tragedie che hanno colpito il nostro Paese.

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