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ATTUALITÀCULTURA

Celle Ligure: ricordo di Antonio Pinghelli

Appuntamento culturale tutto cellese e da non perdere, domani, alle 16.00, a Celle Ligure, alla Sala consigliare; si parlerà di Antonio Pinghelli (1910 -1999), originale figura di scrittore, poeta, gionalista, a vent’anni dalla scomparsa: cellese e “milanese”, per aver scelto come luogo di attività e di elezione il capoluogo lombardo, negli anni 1950 e 1960, come ora, al centro della vita intellettuale, la personalità di Pinghelli verrà presa in considerazione nei suoi legami con due personaggi che hanno reso illustre l’Arte del Savonese: il grande Arturo Martini ed il suo discepolo, meno noto ma non meno significativo, Mario Raimondi. La vicenda dell’amicizia di Antonio Pinghelli coi due, specie con Raimondi, viene “raccontata” in una interessante relazione, tema della conferenza, dalla giovane ricercatrice Paola Gargiulo , che ha presentato l’affascinante argomento come oggetto della sua tesi di laurea in Conservazione dei Beni Culturali. Di Paola Gargiulo, Antonio Pinghelli era il prozio, fratello del nonno Armando, commerciante di articoli di arredamento, persona indimemnticabile per tanti cellesi che lo hanno conosciuto. La dottoressa Gargiulo ha ritrovato e studiato le “carte” del prozio da cui emerge la figura e l’opera di Mario Raimondi. La relazione sarà introdotta dal professor Gianluigi Bruzzone, docente, storico, studioso, il cui apporto per la conoscenza delle vicende storiche e culturali che riguardano Celle, è fondamentale. Bruzzone illustrerà la figura di Antonio Pinghelli avvalendosi anche del vivido ricordo della conoscenza personale con lui.

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