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ATTUALITÀ

Chiesa e comunicazione

di Pino Rosso

In cima al monte Sinai, Dio consegnò a Mosè le tavole della legge dicendo: “sono il tuo Dio che ti ha fatto uscire dall’Egitto e non avrai altro Dio al di fuori di me”

Un comitato scientifico della Chiesa Ortodossa ha affermato che le tavole con i dieci comandamenti sono custodite nel Monastero di Sanahin in Armenia.

 Il 2.2.1922, al 14° scrutinio papa Ratti viene eletto e mentre i suoi predecessori si sentivano assediati, si presenterà al balcone dopo 50 anni dall’unità d’Italia (1870), per benedire.

Nel 1939,mentre già spirano venti di guerra, viene eletto Papa Pacelli, mentre il    28 10. 1958 a 77 anni con il nome di Giovanni XXIII, viene eletto papa il cardinale Roncalli, uomo timido e studioso, ricco di una umanità contadina,come la definisce lui stesso. Nel 1963 Paolo VI sobrio, essenziale, meditativo,accetta la sfida della modernità, lancia un ponte  verso il mondo, crea un centro Tv e internet per messaggi di fede e fraternità.

Il 26.8.1978,il cerimoniere annuncia l’elezione di papa Luciani, Giovanni Paolo I che, con una immagine spaurita di chi si trova a disagio, con voce rotta dall’emozione concede la benedizione. Il 26.8.1978 venuto da lontano emerge papa Woitila la sua frase “non abbiate paura di Cristo, aiutate il papa, pregate per la pace, mai più la guerra”. Nel 2000  papa Giovanni Paolo II, invoca la pace ,mai più offese e discriminazioni per i piccoli, i poveri. Vuole un rapporto diretto con il mondo. Fughiamo la diceria di rapporti difficili tra papi e media: il più grande comunicatore è Giovanni Paolo II, non solo con le parole ma anche con i gesti, il portamento e la sua forza.

Papa Francesco,  uomo franco, profondo nei giudizi, parla sempre in modo concreto; parla di cose vissute.

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