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ATTUALITÀ

Collaborazione tra Savona ed Alassio per celebrare San Valentino

di Selena Borgna

“Sono molto contenta di questo progetto che coinvolgerà anche il comune di Alassio”, ha dichiarato il sindaco di Savona Ilaria Caprioglio in merito al progetto di collaborazione con il comune di Alassio per la realizzazione di cortometraggi dedicati all’amore, “e abbiamo ricevuto da molte associazioni la richiesta di partecipazione a questo progetto. Le idee, soprattutto se buone, non hanno colore politico e credo sia necessario coinvolgere il maggior numero possibile di persone affinchè questo progetto possa assumere rilevanza nazionale ed internazionale. Savona ha in cattedrale una reliquia di San Valentino e proprio oggi ho scoperto che nella nostra città vi è anche una reliquia di Sant’Ilaria donata da Orazio Grassi alla città di Savona. Dal mio insediamento collaboro con il pro-rettore del campus, il quale mi ha segnalato la necessità di una navetta che colleghi il campus con la città, dato che molti studenti, anche stranieri, che studiano qui non hanno la possibilità di vivere a pieno la città per la mancanza di mezzi che collegano Legino con la città. Stiamo cercando risorse per realizzare questo progetto e abbiamo in cantiere altri progetti in collaborazione con il campus come, ad esempio, la riqualificazione di Via Nizza e quello che riguarda lo sport che ha portato il presidente del CONI Malagò in visita al campus e recentemente abbiamo riqualificato in città diversi spazi di cui i giovani potranno usufruire”.

Stesso entusiasmo da parte di Enzo Canepa, primo cittadino di Alassio :”Ringrazio il sindaco Caprioglio per aver pensato a noi per questa collaborazione e voglio ricordare come Alassio sia l’unica “Città degli Innamorati d’Italia”; quest’idea è nata dall’ideatore del muretto ed è nata come festa per le persone più mature ma recentemente i giovani sono sempre di più i protagonisti. Ogni anno, nel nostro comune, si tiene un concorso di lettere d’amore e la più bella verrà premiata proprio il giorno di San Valentino e voglio dire che quest’anno la lettera vincitrice non tratta di un amore romantico, ma è la lettera di una madre alla figlia deceduta. Voglio anche sottolineare come il progetto dei cortometraggi d’amore sarà sicuramente un’ottima occasione per portare nelle nostre città i turisti in un periodo dell’anno con scarsità di presenze”.

“La realtà savonese è poco conosciuta  e credo che questa sia un’ottima occasione per farla conoscere al di fuori della zona”, ha evidenziato Silvano Godani, uno degli autori del progetto, “e voglio rivolgere a tutti, in particolare ai giovani, l’appello per realizzare cortometraggi d’amore. Il campus, che raccoglierà i cortometraggi degli studenti, gode di attrezzature eccellenti ed io lavoro molto bene con i giovani e la tecnologia”.

“Quella di San Valentino è una figura di peso”, ha ricordato Don Giovanni Margara, rappresentante della diocesi, “e voglio ricordare come questa festa sia nata in contrapposizione ai baccanali. A Savona, presso la cattedrale, è custodito il braccio di San Valentino, che non è visibile al pubblico ma è ricordato con due lapidi sul sito della cattedrale ed altre reliquie di questo santo si possono trovare anche a Dublino ed in Sardegna. Da sacerdote voglio dire che l’amore è la vera esperienza più importante che possiamo fare e questo comprende anche l’amore verso un figlio, un fratello, un amico e non solo l’amore romantico”.

“I cortometraggi potranno rappresentare l’amore in tutte le sue sfumature”, ha sottolineato Felice Rossello, docente del campus di Savona, “ e credo che allargare il concorso a tutta l’Europa possa essere un’ottima idea. Ho parlato al sindaco della difficoltà che incontrano gli studenti del campus a raggiungere la città e mi è stato detto che si sta lavorando al progetto di una navetta che colleghi il campus alla città permettendo così ai ragazzi di vivere la città al massimo”.

“L’idea è stata sviluppata con l’associazione FEDIC anche grazie alla numerosa presenza di concorsi di cortometraggi in tutto il mondo e mi sento in dovere di dire che spero che partecipino a questo concorso il maggior numero possibile di persone”, ha concluso Nicolò Zaccarini, presidente del circolo savonese cineamatori.

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