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Cosa fanno i liguri online: ecco le attività più gettonate

Avere una connessione internet performante è la vera sfida del presente. Non a caso sono stati fissati dall’UE dei traguardi che hanno lo scopo di orientare le scelte (e gli investimenti) dei singoli Paesi verso l’abbattimento del digital divide e il miglioramento delle infrastrutture di connessione nazionali (a cominciare dalla fibra ottica).

Entro la fine di questo anno il nostro Paese dovrà garantire una copertura di tutti i cittadini con una rete con velocità di download di almeno 30 Mbps e, per l’85% della popolazione, una rete da minimo 100 Mbps. Al momento le connessioni NGA (Next Generation Access, con velocità di almeno 30 Mbps) hanno raggiunto il 58% delle unità immobiliari mentre, nel resto d’Europa, la media è dell’80%. Le connessioni NGA-VHCN (Very High Capacity Networks, con velocità di almeno 100 Mbps) sono un lusso al quale si può accedere nel 12,1% dei casi (media europea: 58%).

La situazione in Liguria

Particolarmente positiva è la situazione in Liguria dove, secondo gli ultimi dati, le connessioni fibra coprono il 74,9% degli edifici, con l’obiettivo di arrivare al 77,8% entro fine 2020. Le connessioni in fibra “pura” (FTTH – Fiber To The Home) servono il 22,3% degli edifici e andranno a coprire il 32,3% con l’arrivo del 2020.Genova, in particolar modo, è tra i comuni migliori d’Italia. I dati parlano di una copertura NGA che arrivava al 99,5% già a fine 2018 e una copertura NGA-VHCN che arriverà al 92,5% a fine 2019, partendo dal 76,3% di fine 2018.

Con una popolazione di 586.180 cittadini e 366.707 unità immobiliari, la municipalità di Genova vedrà avviarsi ulteriori lavori in quest’ultimo semestre dell’anno, grazie all’intervento privato in convenzione con il Comune. Entro fine anno, dunque, secondo le proiezioni Infratel, la quasi totalità degli edifici di Genova avranno a disposizione almeno un servizio di connessione a banda ultralarga, sperando che i lavori che verranno avviati da qui a fine anno procureranno meno danni al manto stradale rispetto a quelli causati dagli interventi vari.

Cosa fanno i liguri online?

Il popolo ligure è molto “affezionato” all’utilizzo della rete. In particolar modo amano internet attraverso smartphone. Complessivamente i navigatori mobile liguri spendono 60 ore al mese (quindi circa 2 ore al giorno) collegati a Internet da dispositivi mobili, pari al 75% del tempo speso online. Stando all’indagine svolta dall’Osservatorio in collaborazione con Doxa, per il 43% dei navigatori da smartphone, questo dispositivo ha già sostituito o sta sostituendo per molte attività il Pc, in particolare per quanto riguarda l’utilizzo a scopo privato (mentre il Pc rimane dominante nel contesto lavorativo).

In media ciascuna azienda offre agli utenti 3,7 app sugli Store. I principali canaliche influenzano la scoperta di un’app da parte degli utenti mobile sono la ricerca sugli Store (13%), il consiglio da parte di amici e parenti (10%) e il sito web (7%). La pubblicità su canali tradizionali, che è marginale in termini di peso percentuale (3%), è però lo strumento che registra il maggior tasso di crescita rispetto al 2017 (+45%). In seguito al download dell’app, la sfida per le aziende riguarda la fedeltà degli utenti. Dal sondaggio emerge, infatti, che a fronte di un numero medio di app possedute da ciascun utente pari a 22, quelle effettivamente utilizzate sono 12; tale numero scende a 9 se si considerano le App usate nell’ultimo mese e a 4,5 quelle usate nell’ultimo giorno.

La diffusione della rete consente ai liguri di svolgere una delle attività preferite: il gioco online. Sono sempre più i liguri a cui piace divertirsi giocando su siti specifici come Casino777 roulette casino. In generale, è proprio questa tendenza a voler utilizzare il gioco come valvola di sfogo, a spingere sempre più persone a giocare. Complice anche la nuova tecnologia, ora giocare diventa più facile ed è una tendenza diffusa un po’ in tutta Italia. La spesa complessiva nel 2019 è stata pari quasi a un milione e 800mila euro. Si parla della media di 1215 per abitante, tante è che nella classifica delle regioni italiane, già nel 2018 la Liguria si era attestata all’ottavo posto.

Secondo la stima dei giornalisti del settore, tra i luoghi in cui si gioca di più in Liguria vi sono anche Loano e Ventimiglia che sono proprio due città famose per questo tipo di attività ludica. Si tratta di una tendenza che si rifà alle sale slot piuttosto che ai classici giochi on line. Infatti, la diffusione dei giochi on line è molto più estesa ed è difficile creare dei confini territoriali che possano marcare il territorio in maniera precisa.

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