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ATTUALITÀ

Croce Bianca di Savona; centovent’anni

La Croce Bianca di Savona, fondata il 4 marzo 1899, festeggia il suo centoventesimo anniversario e ieri, 4 marzo, sono inizate le celebrazioni della ricorrenza . Nella sede di Corso Mazzini, affollata dai molti militi di lungo corso e di recente affiliazione, si è tenuta una festa per la grande occasione.

Il presidente Giovanni Carlevarino ha pronunciato il discorso introduttivo prima dell’intervento del Sindaco Ilaria Caprioglio e della messa celebrta dal vescovo Calogero Marino. Così si è espresso il Presidente Olivieri: “Credo che quello che i nostri soci fondatori hanno fatto 120 anni fa è completamente attuale oggi, è diverso nella professionalità, nella forma, nello stile, ma nei sentimenti, nei valori di collaborazione e di soccorso nei confronti degli esseri umani sono convintissimo che rimangono attuali dopo quella storica data”.

“Gli anni più belli della mia vita li ho passati qua dentro – racconta il decano dei militi, Andrea Panigo, in servizio dal 1955, il più anziano insieme con Giuseppe Briano ed Elvio Savio – quando a Savona c’eravamo solo noi, andavamo a Loano, Sassello, Cairo e facevamo il servizio del trasporto sangue. La prima incubatrice l’abbiamo avuta noi, polmone d’acciaio, camera di compressione, l’elettroencefalogramma che non aveva l’ospedale, ottenuto grazie al contributo della cittadinanza. Nel 61-62 si era rotto il trasportatore del San Paolo e abbiamo garantito tutta la notte con i militi l’illuminazione con le pile, illuminavamo tutte le corsie”.

Uno dei più giovani tra i volontari, Pietro Vaiani, nativo del 2000, così afferma:“È un’attività che svolgo volentieri, stare al servizio degli altri e della mia città. Mi sono inserito circa un anno fa, ho fatto i corsi, tutte le procedure che ci sono da seguire, ho iniziato a svolgere tutte le routine e poi le urgenze. Non è mai tutto uguale, ogni urgenza è diversa, un’esperienza molto bella” .

La Pubblica Assistenza Croce Bianca ha bandito, per l’occasione, una lotteria dal titolo “Scopri la Croce” ; il ricavo sarà destinato all’acquisto di una nuova ambulanza.

I festeggiamenti culmineranno il prossimo 15 giugno in piazza Sisto IV, con la partecipazione delle pubbliche assistenze consorelle della provincia, con la premiazione dei militi. 

La “Società di Pubblica Assistenza Croce Bianca” venne fondata il 4 marzo 1899. Il 10 marzo venne pubblicato un manifesto appello che così definiva la nuova associazione: “Una Società che raccoglie tutti i buoni uniti di qualsiasi religione e partito, nel santo patto di adoperarsi per il bene del prossimo ora getta le prime basi in questa gentile e colta Savona sotto il nome di Società di Pubblica Assistenza Croce Bianca”

La cittadinanza accolse favorevolmente l’ iniziativa, promossa da un gruppo di lavoratori dello stabilimento Terni, in seguito Ilva, che aveva constatato, in occasione di un grave infortunio, la mancanza di un pronto soccorso organizzato. Con insufficienti mezzi, ma con grande fede ed entusiasmo, iniziò l’opera di “Pronto Soccorso”, con barelle a mano e lunghi turni di guardia notturni trascorse in una sede poco adatta e presto avvennero i “battesimo del fuoco”: il 10 dicembre 1899, il disastro ferroviario di Bergeggi, impegnò duramente la Croce Bianca, che sperimentò le proprie reali possibilità di intervento.
Il 17 giugno 1900 venne inaugurato il vessillo sociale della Pubblica Assistenza, una croce bianca in campo azzurro ed il motto “Citam Fert Periclitantibus Opem”; nel pomeriggio venne inaugurata un’altra sede nel quartiere di Zinola.
Durante l’alluvione del 27 settembre 1900, un Volontario della Croce Bianca di Zinola, si gettò in acqua per cercare di salvare un ragazzo e venne travolto; annegò, mentre il ragazzo venne salvato: era Vittorio Ciciliotti è fu il primo caduto in servizio nella storia della Croce Bianca.
La prima assistenza all’infanzia è stata istituita dalla Croce Bianca nella sua Sede nel 1904; comprendeva un laboratorio per la preparazione igienica del latte ed un gabinetto medico per le visite ai lattanti e consigli alle madri.
Il 16 settembre 1906 si svolse la prima manifestazione al Teatro Chiabrera per la “premiazione del Militi”.
Il 27 settembre 1908 il terribile terremoto in Calabria ed in Sicilia distrusse quasi completamente le città di Reggio Calabria e Messina, con altri centri minori. La Pubblica Assistenza di Savona non esita un momento: mentre telegrafa alla Federazione Nazionale per proporre di coordinare l’invio di materiale di soccorso, chiede alla Prefettura di Genova l’autorizzazione per la partenza di una squadra di Militi savonesi.
Le prime indagini radiologiche a Savona sono state eseguite nei locali della Pubblica Assistenza nel 1911.
Nel 1914 la Croce Bianca si dotò, prima fra tutte le Pubbliche Assistenze, di un’ “autoambulanza”.

Nel 1915 i Militi savonesi parteciparono ai soccorsi per una nuova calamità naturale: il terremoto che aveva sconvolto l’Abruzzo.

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