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Eco della Natività: Laura Scappatura

Laura Scappatura, al centro della nostra attenzione specialmente per la mostra a “Pozzo Garitta” del 2016 – in merito, “Laura Scappatura: l’enigmatica femminilità”, di Giorgio Siri, on line dal 28 giugno 2016 – sarà tra gli artisti che parteciperanno all’esposizione “Eco della Natività”, che la nostra testata cura, per iniziativa e con il patrocinio della Confraternita dei Santi Agostino e Monica, e che si terrà nell’oratorio della Confraternita, più noto come chiesa di Santa Lucia, dal 23 novembre al 2 dicembre prossimi.

Laura Scappatura è una sottile autrice e, nella sua opera, collimano abilità tecnica e finezza di ispirazione, con un senso di quotidiano mistero, specie nelle sue intriganti figure femminili.

Nata a Vado Ligure, ha studiato al Liceo Artistico “A. Martini” di Savona, diplomandosi poi in scultura all’Accademia di Belle Arti di Firenze.
Inizia l’attività scultorea con mostre in Toscana ed è segnalata alla Biennale di Bientina nel 1974.
A Savona, nel 1981, viene premiata al Priamar per “L’ arte fà spettacolo”.
Nel 1986 espone al Primo concorso Nazionale della Ceramica d’arte sulla fortezza del Priamar.
Dal 1978 alterna collettive d’arte a mostre personali.
Vive e lavora a Savona.

In attesa della sua opera per la mostra pubblichiamo una coinvolgente immagine dell’artista al lavoro.

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