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ATTUALITÀ

Elezioni comunali 2018, notizie da Carcare e Sassello

Carcare: nella mattinata di oggi il Comitato “Fai Vincere Carcare” ha presentato il proprio candidato sindaco in vista delle elezioni comunali previste per il 10 giugno. Alessandro Lorenzi, 49 anni, avvocato, provenienza dal Pd, presidente dal 2010 della Boccia Carcare e con una passata esperienza di consigliere comunale nell’ Amministrazione Delfino, è l’uomo su cui la lista civica punta per conquistare Carcare con l’obiettivo, affermano, di ridare al paese la visibilità persa negli ultimi anni. Così si esprimono:“Il nostro comitato è nato sotto la spinta di amici carcaresi che vogliono provare a dare un cambiamento a questa situazione di stasi. Abbiamo voglia di rinnovare Carcare e crediamo ci siano le possibilità di realizzare i nostri sogni per il comune. Faremo incontri ad hoc con commercianti, cittadini e i giovani. Crediamo ci sia spazio per l’innovazione. Crediamo che Alessandro Lorenzi sia il candidato sindaco giusto sia per la sua esperienza sia per il fatto di essere di Carcare”

La lista, in fase di formazione, si propone di presentare un programma che possa essere concretamente realizzato e di  rappresentare tutte le categorie. Sarà composta da personalità nuove, alcune con qualche precedente esperienza di impegno politico ed amministrativo. Sembra certa la presenza in lista di Massimiliano Ghiso, commercialista, di Antonella Bologna, dipendente Asl e di Rodolfo Mirri.

Da Sassello, è ufficiale la ricandidatura dell’attuale Sindaco, Daniele Buschiazzo, 41 anni, vincitore nel 2013 con la lista “Tramontana”, col 45,19% dei voti. Dovrà vedersela con Maurizio Bastonero, ora consigliere di opposizione e arrivato terzo con il 17.83% nella scorsa tornata elettorale. Nato nel 1952,  il candidato sindaco per la lista “Sassello Libero”  ha indicato i punti salienti del suo programma in sicurezza, spostamento del mercato e rispetto per le frazioni: “Il programma a grandi linee è già fatto – così si esprime –  A Sassello abbiamo un concetto bassissimo di sicurezza, l’installazione delle telecamere mi sembra la scelta migliore. Il mio cavallo di battaglia è lo spostamento, come accadeva in passato, del mercato settimanale nel centro storico, e una riduzione potendo, sempre nel limite del possibile, visto l’enorme debito interno, delle tasse comunali per gli esercizi commerciali nelle frazioni.Inoltre vorrei sistemare al massimo la viabilità comunale che ora è praticamente nulla, attuare una riscossione dei tributi tramite f24, sulla raccolta differenziata togliere gli orari e i giorni stabiliti lasciando i cittadini liberi di poter portare la spazzatura nell’area stabilita infine rivedere le aliquote sull’imu”. Avanza riserve sull’avversario Buschiazzo che aveva annunciato di non ripresentarsi e poi ha cambiato idea.“Non mi è piaciuto questo suo cambio di rotta – afferma – per onestà gli elettori devono sapere che ho una parola sola, sono diverso dall’attuale sindaco”. Bastonero è critico verso il progetto “Aree Interne” di Buschiazzo, ovvero l’inserimento di progetti nel piano di finanziamenti nazionali per le regioni: “Noi facciamo dei progetti che fanno spendere soldi e non servono a nulla, bisogna far scelte a mosaico, sono assolutamente contrario a quel progetto”. Bastonero afferma ancora: ““Non si devono fare discorsi politici in comune e non voglio avere a che fare con le vecchie amministrazioni, preferisco andarmene a casa piuttosto che sottostare a dei diktat, dovrò rendere conto solo ai sassellesi”.

La lista civica “Sassello Libero” è in fase di formazione e, secondo quanto annunciato dal candidato sindaco, avrà tra le sue file  una rilevante componente femminile. E’ per ora l’unica a contrastera il sindaco uscente ma non è escluso, come per il 2013, possa farsi avanti una terza lista.

 

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