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ATTUALITÀ

Finale: cessato del tutto il rischio balneazione

Finale Ligure

I giorni scorsi, la stagione balneare, a Finale Ligure, era stata turbata da presunti rischi derivanti dalla balneazione, a causa di inquinamento, Il 10 agosto scorso, il sindaco di Finale, Ugo Frascherelli aveva emesso un’ordinanza di divieto di balneazione comprendente il tratto di litorale di Finalmarina,compreso tra i Bagni America e il Molo, atto dovuto reso necessario da analisi effettuate dall’Arpal, dalle quali era risultata la presenza, oltre i livelli considerati non pericolosi, di enterococchi

“Dato che la condotta fognaria è integra, è molto probabile che il superamento del livello sia da imputare ad uno sversamento negligente da parte di un’imbarcazione. Oggi stesso ARPAL farà le controanalisi: confido che il risultato sarà negativo e che pertanto il divieto verrà prontamente revocato”. Così si era espresso il Sindaco. Il divieto era rimasto in vigore per poco tempo ed il giorno 12 agosto nuovi risultati dell’Arpal avevano rivisto i precedenti di venerdì pomeriggio e l’ordinanza era stata revocata ma l’Amministrazione comunale finalese aveva espresso la volontà di chiarire i motivi del riscontro di picchi negativi nelle analisi Arpal e già si era ipotizzato un possibile sversamento da parte di un’imbarcazione privata. Il Presidente dei Bagni Marini, Rebonato aveva ringraziato l’Amministrazione Comunale per aver trattato con prontezza e solerzia l’evento; il divieto di balneazione avrebbe potuto apportare danni economici e di immagine alla città, considerando il momento di forte affluenza turistica.

Ma il mare di Finale Ligure è risultato pulito, a prova di nuove definitive analisi, come riferito dall’assessore ai lavori pubblici, Andrea Guzzi, che così si è espresso: “A seguito del divieto di balneazione emanato il 10 agosto la legge impone una nuova analisi delle acque nell’arco di 72 ore ed è quanto avevamo fatto. Ma non solo: volendo un’amministrazione comunale può chiedere una ulteriore verifica a distanza di una settimana e, qualora essa presenti risultati positivi, ‘cancella’ ai sensi di legge tutto quanto notificato precedentemente”.

“Come amministrazione comunale di Finale Ligure siamo sempre stati talmente certi della limpidezza delle nostre acque che abbiamo chiesto questa analisi aggiuntiva e abbiamo appena ricevuto i risultati. Essi confermano le nostre certezze: non c’è nessun rischio per quanto riguarda la balneazione a Finale”.

“Fin dal primo momento sono stati fatti tutti gli accertamenti del caso e quell’episodio sporadico del 10 agosto non era imputabile ad alcun tipo di aspetto tecnico sotto il controllo del Comune di Finale. Pertanto si è trattato di una causa esterna (quasi certamente uno sversamento da natante, come si era ipotizzato in prima battuta), sulla quale sono in corso le indagini”.

E’ da sottolineare come il monitoraggio costante da parte di Arpal, la premura dei Comuni nella protezione della acque marine e l’efficacia dlle disposizioni di legge siano evidenti!

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