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I servizi sociali ad Albenga

“Nella provincia di Savona vi sono quattro distretti sanitari : albenganese, finalese, savonese e bormidese”, ha dichiarato la dottoressa Fulvia Abbo, “e per ciò che riguarda gli anziani una delle strutture più importanti è l’Asilo del Nonno di Alassio. Per gli over 65 vengono anche fornite cure igieniche e di supporto e le cure domiciliari sono divise in tre livelli : alta intensità di cura con un intervento medico specialistico, media intensità con un intervento infermieristico e fisioterapico e bassa intensità con interventi prestazionali, ad esempio un prelievo ematico. I pazienti critici sono quelli più importanti e vi sono troppi pazienti in proporzione agli operatori considerando che si opera anche ad Andora, Testico, Erli, Cisano sul Neva fino a Ceriale. Andora è la zona che presenta più criticità considerando che i prelievi a domicilio vengono effettuati tutti i giorni dalle 7 alle 10 e le medicazioni dalla 10 alle 13. La gestione dei malati oncologici comprende una terapia medica ed il servizio si attiva su richiesta dell’ospedale prima delle dimissioni o su attivazione del medico curante. Queste prestazioni vengono effettuate alle persone con più di 65 anni ed a pazienti più giovani, disabili e non, con condizioni particolari, ad esempio una donna incinta costretta a letto per minaccia di aborto. La fisioterapia per pazienti acuti come, ad esempio, la frattura del femore ed i pazienti cronici, prevede 2 cicli di 10 trattamenti nell’anno ed i presidi per l’incontinenza, come pannoloni e traverse, sono forniti dall’Asl tramite un’azienda esterna. Per ciò che riguarda la fornitura di letto, materassino antidecubito, carozzella ecc. l’Asl li fornisce agli over 65 o a persone più giovani con l’invalidità civile”.

“Il comune effettua un servizio di trasporto agevolato su richiesta ed il trasporto con accompagnamento in collaborazione con l’associazione Anteas”, sottolinea l’assessore alle politiche sociali del comune di Albenga Simona Vespo, “e quest’ultimo servizio è diretto a persone con un minimo di autonomia senza parenti e può essere utilizzato anche per andare a trovare un amico. Questo servizio è molto importante perchè crea un rapporto di fiducia tra l’anziano e l’autista e per noi l’anziano non è un paziente ma un utente”.

“L’Asl compartecipa al pagamento della rette presso una struttura con la compilazione di una scheda con un punteggio ed una graduatoria”, mette in evidenza un assistente sociale del comune, “e presso i comuni di Andora e Finale Ligure sono presenti rsa di mantenimento. Il comune fornisce un contributo per gli anziani soli e se ci sono parenti si effettua una valutazione sociale del loro reddito”.

“L’intento dei servizi sociali comunali è quello del benessere della persona ed in questi anni la violenza ai danni degli anziani è in costante aumento ed il progetto “So-Stare nel conflitto” affronta la problematica che genera all’interno della famiglia. Il telesoccorso consiste nell’avere, da parte dell’anziano, un apparecchio a contatto con il suo corpo che, in caso di bisogno, preme un bottone e interviene una centralina e vi sono anche 2-3 conversazioni amicali con l’anziano solo. Il costo dei pasti a domicilio va in base all’isee e la fascia massima che comprende un isee maggiore di 12.000 euro paga una tariffa di 7 euro, mentre l’assistenza domiciliare per gli anziani autosufficienti offre un accompagnamento per la spesa e la pulizia”, conclude l’assessore Vespo.

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