Please assign a menu to the primary menu location under menu

Archivi

ATTUALITÀ

Il fenomeno del vampirismo

vampirismoEpisodi di questo fenomeno si sono riscontrati in alcune discoteche, inizialmente nel Nord Est, ma si sta diffondendo in tutta Italia specie nel Meridione. Al satanismo si approda dopo lo spiritismo. I vampiri sono tra noi, fanno paura, vogliono sangue di giovani e i giovani sono sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo.
L’iniziazione al vampirismo è diventata una moda: invitare i giovani ad entrare nel gruppo per fruire della forza del gruppo. La prassi consiste prima nel giuramento, poi nella partecipazione a sacrifici di animali e infine nel bere alcune gocce del sangue del capo. Le potenze occulte, il fenomeno del paranormale o riti infernali non sono una novità, sono vecchie quanto il mondo, esistevano già in antichità con Hecate,signore della notte, che viene rappresentato con tre volti. Nel Medioevo, poi, compare la demoniaca figura di Arlechin, signore dell’inferno, che è giunto sino a noi con la maschera nera e vestito di mille colori di Arlecchino. Spesso si mescolano le sette sataniche o pseudo gruppi: in Italia pare ne sono stati conteggiati ottanta. Identificare il capo è difficile, gli adepti vengono cercati tra i giovani spesso minorenni con passaparola, in discoteca, in Internet. I ragazzi si avvicinano alla droga, indotti a riti di sesso sfrenato, e hanno paura a confidarsi con adulti in particolare con genitori. Elementi per riconoscere i sintomi di queste devianze sono l’isolamento, l’aggressività, vestire di nero, portare ciondoli con teschi, scheletri, usare un linguaggio duro, parolacce scurrili… Le famiglie sono preoccupate e poco al corrente, non sanno a chi chiedere aiuto, che fare. Sarebbe utile controllare le amicizie dei ragazzi, star loro vicini, cercare dialogo, invitarli a parlare e a confidarsi. Se si hanno dubbi far effettuare analisi del sangue. Spesso i ragazzi ne parlano a scuola con compagni per vantarsi oppure, nel caso riconoscano di avere un problema, con l’insegnante di religione il quale può consigliare loro di rivolgersi all’Associazione genitori, sorta dopo la morte di un ragazzo di 16 anni, Fabio, oppure a un esorcista. A tal proposito sono proprio le diocesi che stanno facendo un buon lavoro di analisi  dei fenomeni con relativa raccolta e catalogazione dati.

Pino Rosso

Rispondi