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Il giovane chef Lorenzo Roccaforte premiato al Memorial Marchiano

Lorenzo Roccaforte premiato con la medaglia del senato della repubblicaCon l’edizione 2015, la manifestazione dedicata al grande gourmet della “Baia del Sole” riprende lo spirito originario del 2009, quando Angelo Marchiano decise di finanziare la rassegna con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze gastronomiche e i giovani talenti dell’hotellerie. Il percorso didattico del “Marchiano” ha visto in questi anni alternarsi ai fornelli della Scuola Alberghiera della Città del “Muretto”, i borghi di Alassio con i piatti della memoria, le Pro Loco con la cucina tradizione, i soci Lions con le ricette regionali, i grandi chef per l’edizione in “Rosa” di Alassio Donna – Fidapa- Zonta, infine, per questa edizione, i discepoli di Escoffier. Una storia lunga, un ciclo scolastico che vede premiare, per la sesta edizione, un alunno che nell’anno scolastico del primo memorial non frequentava ancora l’Istituto e che oggi viene insignito della medaglia che il presidente del Senato Pietro Grasso ha voluto destinare al miglior chef emergente.
Un testimonianza importante che premia la storia cinquantennale della scuola alassina e che si aggiunge ai tanti riconoscimento ottenuti dai giovani chef e maitre in questo anno che vedrà i migliori talenti partecipare da protagonisti all’esposizione di Milano con il progetto Italian Food Riviera Class.
Come ogni anno, il Centro Studi sul Turismo del “Giancardi”, che organizza l’evento, ha programmato una prova speciale, per questa edizione dedicata alla Prescinseua. In gara “ai fornelli” dell’Osteria dei Leoni di Albenga, per il test sul “latticino per antonomasia” della tradizione della cucina genovese, due giovani talenti della classe terza del “Giancardi”: Lorenzo Baldari e Giovanni Peccenino che si sono sfidati per conquistare la finale regionale del concorso organizzato dall’Istituto Alberghiero Nino Bergese, da Latte Tigullio e da Confindustria Genova insieme col Museo Luzzati. La sfida ha visto prevalere Lorenzo Baldari che il prossimo 27 maggio al Porto Antico di Genova presenterà, nel segno della collaborazione con la cooperativa l’Ortofrutticola di Albenga, una ricetta a base di Prescinseua con la trombetta e l’asparago violetto della piana albenganese.
Il Memorial ha premiato con il piatto Escoffier i due “discepoli” che hanno firmato il menu della serata finale, Renato Grasso e Rita Baio, con piatti con protagonisti i prodotti D.O.P. e I.G.P. del ponente ligure: il Pigato dell’Azienda Sartori di Torre Pernice, l’Asparago Violetto d’Albenga, l’Olio Extra Vergine di Oliva di Arnasca della Cooperativa Olivicoltori di Arnasco e il pane del Panificio Cacciò di Gavenola. Ai cento ospiti della cena di gala è stato proposto: un aperitivo con stuzzichini, un antipasto di insalata di polpo, seppie, fragole e punte di asparagi all’ oro giallo di Arnasco, a seguire risotto con gamberi e asparagi violetti di Albenga, lo scrigno di branzino con ratatouille, pomodoro confit e crema Parmentier e il cosciotto di maiale al forno, per terminare con un semifreddo al croccante con fragole padellate. Grande la soddisfazione degli organizzatori, dal presidente dell’Ordine dei discepoli di Escoffier, Francesco Ammirati, al patron del Memorial, Angelo Marchiano, che ha voluto ringraziare, nel suo intervento a conclusione della serata, la Scuola per la grande professionalità dimostrata dai ragazzi e da tutto il personale impegnato nella manifestazione. Il Presidente dell’Ordine dei “discepoli” ha voluto premiare tutti i giovani chef con una pergamena ricordo della cena Escoffier. La manifestazione, patrocinata dal Comune di Alassio, è stata coordinata dai docenti Antonella Annitto, Rita Baio, Paolo Madonia, Giovanni Marello, Monica Barbera, Franco Laureri e dai tecnici di laboratorio Cristina Marcenaro, Aurelio Pepe, Luigi Natale, Piera Antonini e Italo Bellino.

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