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Il “red carpet” della Regione Liguria arriva anche nel savonese

Il red carpet (o tappeto rosso) più lungo del mondo: va da Rapallo a Portofino (nella foto Paraggi) e presto si estenderà a tutta la regione. E’ uno strumento di comunicazione ideato dalla Regione e che è diventato il fulcro della campagna estiva de #lamialiguria. Una serie di borghi dell’entroterra e di comuni della fascia costiera hanno fatto richiesta di poter usare il marchio “red carpet” per promuovere il territorio. Un’operazione di marketing che assomiglia all’uovo di Colombo: la Liguria è attrattiva, ma per valorizzare e scoprire anche gli angoli meno pubblicizzati occorre un segnale distintivo che li metta in evidenza, appunto un tappeto rosso.

Tre sono le tipologie degli aderenti: borghi, percorsi costieri e comuni, impegnati a valorizzare al meglio le loro eccellenze, sia gastronomiche che culturali e turistiche. Tra i borghi hanno aderito alcuni sono savonesi (Finalborgo e Toirano), poi ci sono i comuni di Andora, Cosseria, Giustenice, Millesimo, Tovo San Giacomo. Il tappeto rosso si snoderà anche lungo i suggestivi percorsi costieri che si snodano tra Alassio e Laigueglia. “Il red carpet da Rapallo a Portofino è stata un’idea vincente, come ci dimostrano anche i flussi delle presenze – ha spiegato il presidente della Regione Giovanni Toti –. Abbiamo pensato pertanto di estendere il modello a tutta la regione, come un marchio, a simboleggiare la bellezza e l’attrattività della nostra terra che ha bisogno di essere promossa adeguatamente”.

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