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ATTUALITÀPOLITICA

Inaugurato ad Albenga l’orto sociale

Oggi è una bellissima giornata per la città di Albenga”, ha dichiarato ieri il sindaco Giorgio Cangiano durante l’inaugurazione dell’orto sociale curato da soggetti diversamente abili, “e voglio ringraziare Paola Bruzzone, la proprietaria del terreno che ha deciso di destinarlo a questo scopo, e la famiglia Fiori. Donare un terreno è un gesto importante e sono sicuro che l’avvocato Giovanni Fiori sarebbe stato soddisfatto di questo gesto. Voglio ringraziare una figura importante per il volontariato albenganese, Dino Ardoino, e voglio ricordare che abbiamo in cantiere altri progetti con Anfass altrettanto importanti”.

Stessa soddisfazione da parte della signora Paola Bruzzone :”I miracoli esistono e la creazione di questo orto ne è una prova. Questo terreni li ha comprati mio nonno dopo aver lavorato anni a Buenos Aires e sono sicura che sarebbe soddisfatto di questo progetto”.

Vengo volentieri qua e sento la città di Albenga un pò mia”, ha evidenziato il consigliere regionale di minoranza Luigi De Vincenzi, “e questa bella cosa dev’essere presa come esempio anche dagli altri comuni. Questo atteggiamento dev’essere copiato e una passione del genere può facilmente diventare un lavoro”.

Spero che questo percorso possa essere seguito anche da altre realtà”, ha sottolineato il presidente della provincia di Savona Monica Giuliano, “e fare sinergia non è per niente facile, ma in questo caso la sinergia comune-associazioni ha prodotto ottimi risultati. Questo è un tassello importante e sempre più spesso vediamo percorsi importanti creati con le associazioni”.

Voglio ringraziare tutti e appena ho visto l’orto la cooperativa di cui sono presidente ha deciso di contribuire”, ha ricordato Flavio Maurizio, presidente della Cooperativa Macchia Verde, “e durante la Festa del Volontariato dello scorso anno abbiamo dato un nostro aiuto al progetto pensando di poter aiutare i più deboli e voglio dire fin da ora che per il prossimo anno diamo la nostra disponibilità per la Festa del Volontariato”.

L’impegno è notevole e abbiamo contribuito ad una quota di partecipazione”, ha messo in evidenza il presidente dell’Inter Club, “e devo dire che siamo soddisfatti del risultato”.

Mi occupo da anni di prevenzione e collaboriamo con Anfass”, ha dichiarato la professoressa Silvana Ansaldo, “e sono stata lieta di aver donato una parte degli incassi degli spettacoli teatrali a questo progetto”.

Porto i saluti della scuola agraria”, ha sottolineato il professor Giuseppe Rossi, “e sono orgoglioso di questo lavoro. Il professor Di Noto ci ha aiutati molto così come l’alternanza scuola-lavoro, che è importante per tutti, in particolare per questi ragazzi per i quali l’orto significa inclusione. La scuola dà disponibilità a lavorare a questo progetto dal 1 settembre per incrementare la collaborazione”.

Sono molto soddisfatto di questo progetto e sono sicuro che mio fratello Luigi ne sarebbe orgoglioso”, ha ricordato con commozione Vittorio Costa, “e voglio dire che la campagna è rigore e fatica ma anche aiuto e in questo progetto si cerca di aiutare le persone insegnando loro un mestiere. Occorre dare un contributo al progetto anche se l’impegno è importante. Voglio ringraziare anch’io Paola Bruzzone, il vicepresidente dell’Anfass Giuseppe Franco e la scuola agraria”.

Questa è stata una scommessa vinta e mi sento di chiedere scusa alla signora Paola per averla continuamente disturbata. La sinergia tra territorio ed uffici è molto importante e voglio ringraziare il sindaco Cangiano, la consulta ed il suo presidente Dino Ardoino, la cooperativa Macchia Verd e l’Inter Club Albenga e sono convinta che amministrare voglia dire pensare al futuro”, conclude l’assessore alle politiche sociali di Albenga Simona Vespo.

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