CON LE STELLE DI NEVE
Quell’inverno la neve
passò veloce
sulla parete Nord della collina
come farina spazzata dal vento.
Una raffica nuova
sull’aspro granito della costa,
quasi una sfida
al fremito smarrito della rosa
nel tumulto del tempo fuggente.
Le tamerici bianche della china
flettevano stupite
le chiome della schiuma
Tra i cristalli di neve alla deriva.
L’ardore di uno sguardo si accendeva,
dinnanzi a quel candore evanescente
sul freddo proscenio della baia
dove: – Per sempre – l’onda ripeteva
sussurrandolo piano,
ma poi frangendosi
con fragore alla sponda:
-il domani è lontano…-
Né parole né suoni
di quella stagione disattesa
rimasero nel vento maestrale.
Né radici né segni
nel tegumento vivo di Liguria
lasciò di sé
l’orma di un tempo breve.
Subito dileguata
Con le stelle di neve.
Franca M. Ferraris