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L’autovelox garantirà a Quiliano 1 milione 235 mila euro nel 2018

L’autovelox del Comune di Quiliano farà gli straordinari anche nel 2018. Se infatti la previsione di incasso da sanzioni per infrazioni al codice della strada era attestata per il 2017 a 966 mila euro, quella per il 2018 – sulla base dell’andamento dei mesi passati e delle stime del comando dei vigili urbani – sale a 1 milione 235 mila euro. Gran parte degli incassi, come ormai ogni savonese che percorre la “superstrada” tra il casello di Zinola e il piazzale di Bossarino dovrebbe sapere, sono garantiti dalla postazione fissa di autovelox collocata lungo il breve tratto in cui la tangenziale vadese sconfina nel territorio comunale quilianese, nelle vicinanze del torrente Quiliano. Un passaggio a rischio per chi viaggia tra Savona e Vado Ligure e soprattutto per gli ignari turisti, usciti o diretti in autostrada, che il limite dei 70 chilometri orari (75 se si considera la tolleranza) sono soliti sforarlo senza neanche usare l’acceleratore.

Con quel “tesoretto”, la giunta comunale prevede di poter sistemare i propri conti, destinando 617.500 euro (il 50% del totale) alle spese generali. Per il resto, 162.800 euro (13,19% del totale) serviranno a potenziare le attività di controllo della polizia municipale, anche attraverso l’acquisto di automezzi, mezzi, attrezzature; 451.700 euro (36,57% del totale) saranno destinati a migliorare la sicurezza stradale: installazione di segnaletica, manutenzione stradale, asfaltature, messa a norma delle barriere, eccetera. Al personale della polizia municipale, per servizi assicurativi e previdenziali, andranno 2.500 euro, pari allo 0,2% della somma incassata. E per finire restano i 500 euro, pari allo 0,04%, da elargire per tutte le attività di educazione stradale da svolgere nelle scuole.

Anche il vicino Comune di Vado Ligure ha fatto gli stessi conti. Solo che non ha autovelox sulla “sua” superstrada, e così gli incassi previsti nel 2018 per le multe non superano i 320 mila euro. Ma con qualche diversità nella ripartizione dei proventi, che per 230 mila euro, il 70% del totale, andranno al potenziamento della sicurezza stradale. Chapeau.

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