Rosanna La Spesa – Italia
laspesar@gmail.com www.rosannalaspesa.it
Savona 1958, origini Sicule e Venete inizia il suo percorso artistico nel 1974.Vario il repertorio di ricerca : pittura, grafica,ceramica,metallo,vetrofusione , vetrate d’arredo e per architettura,creazione di gioielli in vetro. La sua poetica si ispira all’acqua,al linguaggio delle pietre, alle memorie fossili della terra e dell’umano essere….”molteplicità di codici linguistici,ricchezza delle variazioni formali, sagacia degli allestimenti caratterizzano la sua espressione artistica, i materiali sono per lei un’estensione del proprio essere,le sue opere dirette ad insidiare la verità, le certezze dello spettatore”. (R.Zelatore)
2008 – Riceve una menzione speciale per l’opera – Passione- alla 6^Rassegna Naz.le della ceramica
Circolo N. Poggi , Albissola Marina(SV)
Nel 2011- Vince il Concorso del 6° Festival Int.le della Maiolica del Comune di Albisola Sup- sul tema del 150° dell’Unità d’Italia con l’opera : Compleanno Olimpico .
2015- ArteGenova con Galleria Wunderkammer di Bergamo
2018- ArteGenova con Museo attivo Claudio Costa
2015-2017 2^ e 3^Biennale di Miramar – Argentina eventi collaterali
2018- Selezionata con l’opera -StufStuf- Ceramics in Love, Palazzo Botton – Castellamonte (TO)
2018-Riceve il premio alla Cultura Pierre de Coubertin del CIPC
2018- Il gioco del volley- PalaAlpitour- Mondiali Volley,Torino.
2018-Linee bianche- Palazzo Nervi, Savona
Opere in permanenza : Museo del vetro Villa Rosa, Altare- Ospedale Reg.le Civico,Lugano- S.Dalmazio ,Savona- Cappella residenza protetta M.Bagnasco-
Arredi urbani: in Albissola Mare, Celle Ligure,Varazze, Savona,Denice Montechiaro.
Così, in poche parole, una delle artiste savonesi che hanno aderito al nostro evento, per renderlo interessante ed accattivante, come è proprio della sua opera, le cui note caratterizzanti sono ben messe in rilievo dalle parole di Riccardo Zalatore: Rosanna La Spesa, docente ed artista, autrice che passa dalla trasparenza diafana alla solidità monolitica,che sa trattare il metallo come la carta e la carta ed il vetro come il metallo, alla ricerca di se stessa e di tutti noi, nelle pieghe della materia, sensibile tanto alle valenze dell’espressività artistica, quanto ai richiami dell’impegno sociale che, come pochi, sa combinare insieme! Nella foto, il lavoro che esporrà: “Nascita”: terracotta bianca ed oro zecchino.
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