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l’Italia del calcio non va in Russia? pazienza.

Onestamente e francamente, da sportivo e da italiano, mi rincresce che la nostra nazionale italiana di calcio sia restata fuori dai mondiali ma, credo in tutta sincerità, che quanto accaduto sia, tutto sommato, giusto. Ma in definitiva, chi deve pagare per questo smacco che resterà sempre nella storia del calcio e del nostro sport? Il primo a fare le cosi dette valigie dovrebbe essere il presidente della federcalcio Tavecchio per le sue scelte sbagliate e per aver messo come commissario tecnico un uomo come Ventura che io stimo molto ma che non era in grado di gestire il discorso. Lo avrei stimato ancora di più se, al termine dello 0-0 contro la Svezia, avesse rassegnato seduta stante le dimissioni, cosa che invece non ha fatto, venendo meno, per me, alla cosa più giusta e logica da farsi. Ma ancora prima di Ventura, i secondi ad essere responsabili di questa disfatta sono i giocatori che danno tutto quando ormai era troppo tardi, facendo lievitare a dismisura le reali colpe e manchevolezze dell’allenatore. Un Ventura che evidentemente non aveva poi quel carisma e quel grande ascendente su un gruppo di marpioni legati solo e troppo a denaro. Dal momento che ai mondiali in Russia non partecipiamo, penso sarebbe giusto spedire in Siberia (a lavorare), molti personaggi, primo tra tutti il Sig. Tavecchio ed il suo harem di scienziati e collaboratori di cui si è sempre accerchiato. Un giocatore come De Rossi che, quando Ventura avrebbe voluto farlo scendere in campo ha risposto al mister che non era il caso e che sarebbe stato meglio mandare in campo Insigne. Allucinante! Le responsabilità di Ventura, forse troppo bravo, non si discutono, il suo è stato un fallimento totale. Chi subentrerà a lui? Non è importante. Chiunque arrivi dopo dovrà ripartire da zero sapendo bene che di talenti ce ne sono ben pochi. Un’ultima mia considerazione la voglio riservare a tutti gli sportivi italiani, è forse giunto il momento che gli stessi incomincino a seguire e ad interessarsi maggiormente anche di altre discipline sportive (rugby, basket, volley hockey, ecc.) e, che non guardino sempre e solo al calcio, di cui molti incominciano ad averne la nausea. Chi ha detto che il calcio è lo sport più bello del mondo? La solita frase sciocca e significato alcuno. Il calcio è bello al pari di tanti altri sport che meriterebbero ben maggior dignità e considerazione da parte dei media e da parte degli sportivi tutti. Apriamo gli occhi ed allarghiamo i nostri orrizzonti.

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