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CRONACA

Lo scandalo delle tasche piene di monetine deve finire!

euro-coins-thumb214553Ma, allora, cosa aspettiamo a fare le banconote da uno e due euro? Che la Germania e la signora Merkel non vogliano lo sappiamo già, ma è veramente da chiedersi fino a quando resisteremo “succubi”di tale -almeno apparentemente- gentile signora che continua a “ dettare legge” in Europa non si sa bene a quale titolo e con quale illuminata autorità! Il problema di non aver voluto stampare le banconote da un euro e da due euro è vecchio e da sempre insoluto: alle banconote hanno preferito le monete che, oltre a riempirci le tasche ed a crearci un sacco di problemi, vengono spese con una facilità che ha dell’incredibile. Ormai non ci rendiamo nemmeno più conto di quanto spendiamo nell’arco di una sola giornata non ricordandoci forse che una monetina da due euro equivale a quasi quattromila lire delle nostre”vecchie lire”. E che nessuno mi venga a dire che non bisogna più ragionare o far di conto con le vecchie lire, ma pensare solo ed esclusivamente in euro! Ne sanno qualcosa i nostri miseri stipendi e le nostre pensioni “da fame” che guarda caso vengono ancora pagati con il parametro delle “lire”. Per non parlare di tutte le monete che continuiamo a perdere in tutti. I modi,quando invece, alle banconote guarderemo tutti con un occhio di maggior riguardo e rispetto. Negli Stati Uniti non c’è forse la banconota da un dollaro e da due dollari? La Merkel ha voluto che girassimo tutti quanti con le tasche zeppe di monete o con il borsellino strapieno delle stesse al fine di poterle spendere subito quasi per levarcele dai piedi! Bella trovata davvero. La cosa che mi “fa specie” è vedere che i pochi tentativi fatti per mettere in circolazione le banconote da uno e da due euro sono falliti proprio perché la Germania si è opposta in modo deciso alla faccia di chi sosteneva e dimostrava giustamente che questa enorme quantità di monete viene spesa quasi inconsciamente impoverendoci sempre di più. Spesso paghiamo piccole somme con una banconota da 10 e 20 euro e, come resto, ci viene  somministrata una massa di monete metalliche che, poco dopo,non ci ritroviamo più nelle tasche. Forse, anche le stesse persone anziane, ma gli stessi giovani, con delle banconote da uno e due euro sarebbero molto più accorti nelle piccole spese che sono quelle che, a fine giornata, ci massacrano. E così volano le banconote da 50 euro (ai bei tempi con centomila lire di cose se ne facevamo parecchie) senza colpo ferire. Personalmente credo e sono fermamente convinto che l’euro sia stata una trovata “orribile” che ci ha rovinato o giù di li! Quanto sopra, al di là di essere europeisti o non europeisti. E’ un sistema borbonico che va cambiato ed ove l’Italia dovrebbe fare sentire la sua voce con maggiore insistenza dimostrando di contare qualcosa in Europa e di non fare la scimmietta continuando sempre ad obbedire in cambio di qualche nocciolina o banana in più. Troppo spesso scialacquiamo le monete che in tasca ci danno fastidio comprando delle cose superficiali quasi per liberazione: della cartamoneta, forse, avremo più rispetto e ci limiteremo nelle spese inutili. Che la Germania continui a fare il bello e cattivo tempo proprio non mi va giù ! Sarebbe ora ed il momento che anche noi alzassimo la voce. Non mi sembra proprio di vedere che a casa loro le cose vadano molto meglio che da noi: e poi, le cose andassero meglio occorrerebbe capire il perché i tedeschi sono leggermente migliorati ed a spese di chi lo ha fatto e continua a farlo! Ogni volta che tiriamo fuori una monetina da un euro ricordiamo che, ai bei tempi, erano ben due carte da mille lire!!

 

Carlo Colla

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