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Ordinanza del Sindaco: verranno censite le palme dei privati

Si aggrava l’infestazione delle palme sul territorio comunale di Savona. Il sindaco, Ilaria Caprioglio, ha emesso oggi un’ordinanza rivolta ai proprietari di aree verdi ed ai florovivaisti per imporre il censimento delle palme possedute, l’immediata segnalazione di sospetti di infezione da punteruolo rosso o della presenza sul territorio di palme infette. Oltre che dalle palme di proprietà pubblica, infatti, il contagio può ovviamente essere favorito da infestazioni di piante di proprietà privata. Di qui l’obbligo di censire, entro il termine di 60 giorni, tutte le palme, segnalandone la presenza agli uffici comunali, e di seguire le linee di comportamento, anche preventive, indicate dal Servizio fitosanitario della Regione Liguria.

I danni, oltre alla morte della pianta infestata dal punteruolo, consistono nei potenziali rischi per l’incolumità delle persone e per la viabilità dovuti all’improvvisa caduta delle chiome delle piante malate. Già con una prima ordinanza sindacale, nel settembre del 2015, era stato imposto l’obbligo di censire le palme di proprietà privata. Ora l’invito ai privati è diventato più stringente: chi non risponderà rischia una sanzione amministrativa ma anche una denuncia penale se l’inadempienza causerà problemi di incolumità personale o interruzioni del traffico. Nella foto la carta 2016 della diffusione territoriale del punteruolo rosso delle palme in Liguria (in rosso i Comuni dichiarati infestati). Ma la situazione si è notevolmente aggravata nel corso dell’estate.

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