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ORTOPEDIA ALBENGA, INCONTRO TRA I SINDACATI E IL POLICLINICO MONZA

Incontro, il 14 marzo tra il Policlinico di Monza e i sindacati che rappresentano i lavoratori, a seguito dell’aggiudicazione, da parte del Policlinico, della nuova gestione del GSL (Gruppo Sanitario Ligure), reparto di Ortopedia privata dell’Ospedale Santa Maria di Misericordia di Albenga; si è riconfermato il clima positivo già emerso dall’incontro tra il Policlinico e il sindaco di Albenga Giorgio Cangiano.

Il Policlinico si è dimostrato disponibile, infatti, alla riassunzione di tutti i cinquantadue ex lavoratori GSL mantenendo lo stesso contratto di prima e gli accordi a tempo indeterminato.

Spiega Ciro Ferrentino (CGIL) “La volontà del Policlinico di Monza è quella di riassorbire tutti i dipendenti e di farlo il prima possibile. Hanno detto di avere già i macchinari necessari per attrezzare le strutture ed essere pronti a partire in tempi rapidissimi. Proprio per questo hanno chiesto ai lavoratori di rappresentare la loro disponibilità ad essere riassunti in tempi brevi”.

La disponibilità del Policlinico si estende anche ai lavoratori che, eventualmente, avessero trovato un nuovo impiego“Tutti potranno essere riassunti – prosegue Ferrentino – alle stesse condizioni e qualunque sia stato il loro impiego. Siamo estremamente soddisfatti di questo. Altro aspetto positivo è che il Policlinico ha dimostrato l’intenzione di voler procedere, qualora avesse bisogno di altro personale, ad assunzioni di persone del territorio e magari alla riassunzione di professionisti provenienti da realtà del territorio in difficoltà”. La prospettive sono buone anche per l’indotto, pertanto.

Il 23 marzo avrà luogo, al Palazzo comunale di Albenga, un nuovo incontro tra Policlinico, sindacati e lavoratori, per spiegare agli ex dipendenti Gsl le condizioni di assunzione e dissipare eventuali dubbi.

Sui tempi di riapertura del reparto, il presidente del Cda di Policlinico di Monza, Massimo De Salvo ha precisato: “A questa riunione mancava l’Asl2 savonese, che è l’Ente gestore pubblico del servizio. A breve ne incontreremo i vertici per condividere con loro un percorso. Ci auguriamo che aprile sia il mese in cui inizieranno le prime attività, ma è corretto e giusto condividere questa decisione con chi fa programmazione. Oggi volevamo trovare il dialogo coi sindacati e la condivisione di alcune tempistiche perché ci preme che i collaboratori che oggi sono a casa abbiano delle risposte. Ma subito dopo andremo a dialogare con l’ente programmatore per definire nel dettaglio i veri tempi tecnici”.

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