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Pallapugno: finita la stagione per la Pro Spigno

pro spigno - monferrinaLa Monferrina di Luca Galliano si impone fuori casa, a Spigno, per 11 giochi a 7 e domani affronterà, sempre fuori casa, la Monticellese di Dutto e Giribaldi: chi vince accede alla semifinale dove incontrerà l’avversario più difficile, l’Albese di Massimo Vacchetto. Finisce invece la stagione della Pro Spigno: al debutto in serie A il giovanissimo Paolo Vacchetto ha comunque disputato un ottimo campionato, disputando i play off con le 6 squadre più forti. E pensare che la sfida era iniziata in salita per la quadretta di Vignale Monferrato: sotto 4 giochi a 1, e con Amoretti (il centrale) in precarie condizioni fisiche per via di una contrattura alla coscia che gli ha impedito di fatto di correre. Galliano, che è giocatore esperto, ha così curato sia la fase di battuta che quella di ricaccio, ha cominciato a giocare i suoi palloni precisi e profondi, sbagliando pochissimo e ha messo sempre più in difficoltà la Pro Spigno: 5 pari al riposo, ancora due giochi per parte all’avvio del gioco e poi solo Monferrina per l’11 a 7 finale. Mentre Galliano, da molte stagioni ormai in serie A, ha più confidenza con la battuta da 6 metri (ricordiamo che, una volta terminati i play off, sono stati annullati i metri di vantaggio in battuta) Paolo Vacchetto ha senz’altro patito questa misura, che tra l’altro concede meno rincorsa, e non è stato efficace come in campionato. Al ricaccio Dotta, spalla della Pro Spigno, ha giocato a fasi alterne, qualche buon pallone ma anche troppi errori, ed i falli nella pallapugno si pagano. E forse avrebbe dovuto lasciare più palloni a Vacchetto, che ha un buon colpo ma nella fase di ricaccio si è visto poco, specie nelle fasi finali più delicate, quando Dotta è apparso più in difficoltà. Nota di merito per i terzini della Monferrina, sia Vincenti che Mangolini hanno disputato davvero una grande partita, compensando le difficoltà di movimento di Amoretti.

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