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ATTUALITÀ

Riolfo e i suoi espugnano il Bacigalupo per cinque reti a due

di Linda Miante

Debutto da dimenticare quello del Savona contro la neo promossa Unione Sanremo: i matuziani passano il turno di Coppa Italia con un netto cinque a due.
Il Savona esce dal torneo al primo tentativo.

I cancelli dello stadio Bacigalupo si riaprono, l’atmosfera è calda e il ricordo di Claudio Bosano vivissimo. In molti sono lì per lui.
Arbitra il Sig. Marcenaro di Genova. Un match ligure a tutti gli effetti dunque, ma l’attenzione è rivolta alle due storiche avversarie che si sfidano anche sugli spalti.

I matuziani passano in vantaggio dopo il primo quarto d’ora su calcio piazzato di Scalzi. Prisco ci arriva appena e accompagna la sfera in rete con un debole intervento.
Sanremese che manovra con un buon possesso palla e va vicinissima al gol con Caboni, che spedisce sopra la traversa da posizione ghiottissima.
Il Savona reagisce con Murano che insacca al 34′ ma la condizione di parità dura ben poco; passano pochi minuti e Scienza commette fallo in area, intervento frettoloso e disordinato dopo la brutta uscita di Prisco. L’ex Cabeccia non sbaglia dal dischetto e porta i suoi di nuovo in vantaggio al 36′.
L’arbitro manda tutti a rinfrescarsi dopo quattro minuti di recupero.

Nei primi minuti della ripresa gli striscioni guadagnano metri con le iniziative di Ymeri e Vittori.
Il caldo si fa sentire anche in questa seconda frazione di gara.
Non è però sufficiente fare capolino in area avversaria perché al 24′ Scalzi sigla il tris per i biancazzurri e la doppietta personale. Un doccia fredda per i savonesi, che avevano iniziato a verticalizzare.
Cresce nel frattempo il disappunto degli striscioni nei confronti dell’arbitro: troppe proteste e tocca a Damiani prendere il primo rosso, diretto, seguito dieci minuti dopo da Ferrando. Savona in nove.
Boggian accorcia le distanze al 28′ con un bel colpo di testa e si riaccendono le speranze.
Niente da fare, ancora una doccia fredda, questa volta con Caboni che chiude di fatto la partita.
Al 35′ Monteleone, non soddisfatto del risultato, segna il quinto gol. Una rete pesantissima che fa svuotare lo stadio.
Finisce così tra Savona e Sanremese.
Riolfo torna a casa con una schiacciante vittoria e prende la sua rivincita su Braghin, che a fine partita palesa la sua volontà di dimettersi dalla carica di tecnico biancoblù; un decisione inaspettata in vista dell’imminente inizio di campionato, per cui la società tenterà di far tornare sui suoi passi il tecnico piemontese.

Un altro avvio di campionato preoccupante e non solo per il risultato: la squadra è ancora incompleta, mancano le punte, manca l’intesa e adesso si profila la possibilità di dover cercare un nuovo allenatore.

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