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CRONACA

Savona, iniziano le operazioni di bonifica a Villapiana

Savona – Sono iniziate nel quartiere di Villapiana le operazioni di bonifica del presunto ordigno bellico. Dopo lo sgombero dell’isolato, vetture comprese, i militari hanno ricevuto il via libera per procedere nell’azione preliminare di disinnesco. L’azione si svolgerà nel cortile di un condominio tra via Torino e via Milano.
L’esercito è arrivato sul posto alle 7.30, ora in cui la strada è stata chiusa al traffico nel tratto compreso tra via Alessandria e via Piave.

Intorno alle 7.00 – ed entro le 8.00 – di questa mattina, 270 persone hanno iniziato a evacuare l’area a rischio, ovvero la zona rossa (civico numero 1 di via dei Cambiaso; civici 2 e 4 di via Milano; civici 1, 3, 5 e 7 di via Mondovì; civici 12, 14, 16 e 18 di via Torino), settore in cui il presunto ordigno bellico potrebbe arrecare danni a cose e persone.
Gli undici palazzi evacuati torneranno accessibili a partire dalle 15.

La zona gialla, detta di “attenzione”, è più ampia e comprende piazza Bologna, via Alessandria, via Alba, via Cosseria, via Tripoli, via Torino e via Ancona. Chi abita in questa zona non sarà obbligato a lasciare la propria casa, ma non potrà più né uscire né rientrare sino al termine dell’operazione.
Entrambe le aree del quartiere sono sgombre da macchine e moto (con tanto di intervento del carroattrezzi); le finestre degli edifici lasciate aperte; le attività commerciali chiuse fine al termine dell’operazione.

Le autorità hanno allestito due centri di accoglienza in cui gli abitanti della zona potranno aspettare la conclusione delle operazioni: si tratta della pista pattinaggio di via delle Trincee e della parrocchia di San Francesco da Paola. Entrambi i centri sono praticamente deserti, salvo per una mamma con due bimbi.
E in via eccezionale, il centro commerciale “Il Gabbiano” ha effettuato un’apertura anticipata del suo parcheggio e della sua galleria

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