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Sotto l’ombra Del chinotto – Nell’uovo di Pasqua speriamo di trovare la chiave

La partita con la Caratese ci ha fatto capire che dobbiamo sempre giocare al massimo delle nostre possibilità. Dobbiamo guardare alle prossime partite senza pensare a quello che è già passato e domani mi aspetto una giornata molto calda, sotto tutti i punti di vista. A volte sono costretto a fare scelte e mettere giocatori fuori ruolo anche e soprattutto per il discorso quote” queste erano le dichiarazioni di mister Grandoni alla vigilia di ieri giovedì 18 aprile, giorno in cui al Miro Luperi di Sarzana, alle ore 15.00 si è giocato il match del campionato di serie D (girone A) Fezzanese-Savona. “Domani tutti cercheremo punti utili per i propri obbiettivi, noi da parte nostra dovremo assolutamente dare tutto per mantenere la nostra posizione” concludeva così la conferenza stampa pre gara.L’ostacolo sulla strada dei biancoblu vale a dire i verdi di mister Sabatini a caccia di punti per la salvezza diretta si è dimostrato insormontabile e del secco 3 a o che ne è scaturito proveremo a dare una spiegazione plausibile.Intanto per buona parte dell’incontro è venuta a meno la preannunciata sfida tra i super bomber Baudi (guarda caso autore di una doppietta) e Virdis (costretto a guardare dalla panchina il centravanti spezzino divenire il nuovo capocannoniere a quota 21). Secondariamente oltre al non gioco a cui ci si era abituati, non bastasse la minore motivazione continuano a serpeggiare evidenti segnali di nervosismo riassumibili nel fallo da rigore provocato da Miele ed ancor più evidenziati dalla ingiustificabile espulsione di un veterano qual’è Garbini per reiterate proteste e dal giallo preso dal neo entrato Tognoni (l’artefice della vittoria esterna a Sestri) ancora una volta lasciato fuori squadra.Tre gol sul groppone (un’entità numerica enorme se si considera di avere tra i pali uno come Flory e che il distacco tra le due contendenti era di ben 16 punti) devono indurre a riflettere.Anche perchè è errato non me ne voglia nessuno considerare indolore questa bruciante sconfitta. Intanto si tratta della seconda consecutiva: un dato statistico da non sottovalutare. Intanto l’eventuale secondo posto ( a cui non ho mai creduto, e che tutt’oggi ritengo non raggiungibile, pur desiderandolo) si è allontanato visto che la Sanremese prendendo un buon pari in casa dell’Inveruno ha portato a + 5 il suo vantaggio (6 per via degli scontri diretti). Intanto perchè anzichè esultare per le sconfitte del Ligorna e del Casale occorrerà seriamente preoccuparsi della “remontada” della Folgore Caratese, squadra del momento con ambizioni mai assopite. Domenica 28 aprile Venneri e compagni saranno ospiti di uno spento Chieri che sembra aver rinunciato ad ogni velleità. Confidiamo che queste vacanze in arrivo, oltre alla necessaria serenità portino in dono la voglia di crederci fino in fondo. Da parte mia, del Direttore dell’Eco cav. Roberto Pizzorno e di tutta la redazione sportiva i migliori auguri di Buona Pasqua e Pasquetta.

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