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“Sotto l’ombra Del chinotto”: Red Carpet come a Sanremo

Il tappeto rosso  è una striscia vellutata di colore rosso che viene distesa per terra per indicare il percorso in occasioni formali o in caso di cerimonie.Andrebbe senz’altro steso ai piedi delle tre savonesi della serie D che in questo week end hanno fatto il pieno : 3 vittorie, 9 punti. Era già successo (una sola volta) e speriamo riavvenga. Ma in questa circostanza sembrerebbe coincida con un chiaro segnale di svolta nelle rispettive aspettative. D’accordo che bisogna stare con in piedi per terra per non doversi poi disilludere. D’accordo che ci poteva stare vincere con il Viareggio (ricordo che nel turno precedente aveva perso con il Ligorna), con la Rignanese (quint’ultima) e con il Ligorna (fuori casa non certo irresistibile). D’accordo che i mister Fossati, Buttu e Chezzi per determinazione e carattere sanno strizzare tutte le energie possibili dalle loro squadre. Resta il fatto comunque che gli obiettivi da raggiungere sembrano ora ben più vicini dopo queste tre belle performances. L’Albissola è giunta ad un punto dalla quota play off e domenica ospiterà il Montecatini penultimo e reduce da una sonora goleada casalinga con il modesto Ghivizzano. Un’opportunità da cogliere per rimpinguare il già ricco bottino e perchè no proiettare i ceramisti nelle alte (ed inaspettate alla vigilia) sfere. Del blitz allo Stadio dei Pini rimarrà il ricordo della supervisione di Marcello Lippi e di una rimonta (2 a 1 il risultato finale) facilitata dall’espulsione di Lucarelli e contrassegnata dalla rete messa a segno dal rientrante Gulli. Importantissima la prova del Finale in quel di Rignano. Un gol nemmeno a dirlo di Francesco Virdis (vorrei rileggeste il mio annuncio premonitore del 29/1) ha premiato i giallorossi pur privi tra squalifiche ed infortuni di diversi titolari in quello che poteva considerarsi un primo vero spareggio/salvezza. Mi piace evidenziare il contributo dato ancora una volta dai giovani a partire dall’ormai consolidato centrocampista Lala (autore dell’assist decisivo) sino ad arrivare ai ben tre esordienti tutti della leva 99 : Manuel Visani (proveniente dal Foggia) , Samuele Godena e Sammir Mrahi. Attenzione ora a mantenere la concentrazione per cercare di dare quella continuità che a tutt’oggi è mancata. Vedremo con il temuto Ponsacco in arrivo se il Borel tornerà ad essere decisivo per le sorti dei finalesi. Prosegue con slancio la striscia positiva del Savona (con 10 punti fatti nelle ultime 4) alla sua seconda affermazione consecutiva fra le mura amiche. In un Bacigalupo spazzato dalla pioggia e dalla tramontana e desertificato per via della contestazione in atto da parte del tifo organizzato, i biancoblù hanno avuto la meglio sui genovesi di Luca Monteforte che hanno patito oltre modo la squalifica dello stesso (che ha seguito dalla tribuna, come del resto Chezzi brillantemente sostituito da Simone Barresi coach della Juniores Nazionale) e l’assenza del leader Gallotti. Il nuovo assetto di gioco (anche questo lo avevamo suggerito) dovrebbe essere una garanzia anche in previsione della trasferta di Lavagna. Anche in questo caso rimarranno negli annali le doppiette di Gomes (giunto a 10 centri e con 2 rigori non realizzati) e di Bacigalupo, le accelerazioni dell’imprendibile Saccà e il battesimo di categoria di Denis Mehmetaj attaccante classe 2001 fiore all’occhiello del vivaio.

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