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ATTUALITÀ

Spento l’incendio alla Fg Riciclaggi di Bragno

Il devastante incendio alla Fg Riciclaggi, a Bragno di Cairo, divampato ieri, 7 gennaio, in tarda serata, è stato infine spento. Intorno alle 8,30 di questa mattina, con l’ aiuto di una pioggia provvidenziale i Vigili del Fuoco, accorsi in  undici squadre da Cairo, da Savona, da Villanova d ‘Albenga e da Genova, hanno avuto ragione delle fiamme, riuscendo a  circoscriverle evitando che si estendessero ad un adiacente capannone. La situazione è in sicurezza ma non risolta; come ovvio, gli strati più bassi delle pile di rifiuti pressat, plastica, cartone per imballaggi,  copertoni, permangono in combustione, nonostante muletti e “ragni” stiano indefessamente lavorando per il destoccaggio delle cataste, e se ne vede infatti il fumo ancora fuoriuscirne: non solo, un odore penetrante si sta diffondendo dalla zona e pare giunga sino a Savona.

L’Arpal sta eseguendo campionature e analizzando i dati delle centraline fisse per monitorare la situazione ambientale: operazione che, durante la notte ,non si è forse riusciti ad eseguire con la precisione necessaria: oggi l’Arpal dovrebbe poter valutare il grado di un eventuale inquinamento. Alcuni Comuni, in via precauzionale, hanno pertanto deciso di tenere chiuse le scuole. Il Sindaco di Carcare, Franco Bologna afferma che, per ora, nel suo Comune non si registrano particolari disagi o casi di intossicazione e raccomanda di il buon senso, consigliando di tenere chiuse le finestre e di uscire solo se necessario.

Sembra che l’incendio si sia propagato dall’area destinata allo stoccaggio dei pneumatici, la cui combustione, insieme con la plastica, ha originato la densa nuvola di fumo nero che si è diffusa sopra la zona circostante e poi, trasportata dal vento che soffia verso il mare, ha raggiunto Bragno, Ferrania e i comuni limitrofi di Carcare e Altare.

Non risultano casi di intossicazione e dal Punto di Primo Intervento dell’Ospedale di Cairo si conferma che nessuno, per ora, si è rivolto ai loro servizi accusandone i sintomi. Il Comune di Cairo raccomanda di stare lontani dalla zona interessata, di tenere le finestre chiuse, provvedendo a riparare anche gli animali ed ha ordinato la chiusura delle scuole.

Il vice sindaco di Cairo, Roberto Speranza, così si era espresso: “Grande plauso ai Vigili del fuoco che hanno evitato che le fiamme intaccassero i capannoni. Nel piazzale, però, pile di 6-7 metri di materiale pressato, difficilissimo spegnerle. Meno male che in questo momento i copertoni stoccati non sono tantissimi. Ieri notte, non avendo notizie certe, presenti anche i sindaci di Carcare e Cosseria, abbiamo deciso di chiudere le scuole per precauzione, ma non ci risultano intossicati”.

 

 

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