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Terreno presso la superstrada vendesi

Il Comune di Vado Ligure ha messo in vendita con bando pubblico un terreno, della superficie di circa 10 mila metri quadrati, situato tra la strada di scorrimento – la “superstrada” – e gli impianti della Esso Italiana, nei pressi del piazzale di Bossarino. Il prezzo a base di gara è stato fissato in 542 mila euro (circa 55 euro al metro quadrato) e le offerte dovranno essere presentate all’Ufficio protocollo del Comune entro le ore 13 di venerdì 5 aprile; lunedì 8 aprile, si procerà all’apertura delle buste contenenti le offerte.

Solo un ettaro di terreno, ma strategico nell’ambito del sistema logistico e produttivo dell’area vadese. L’area, lungo la direttrice che immette sui raccordi autostradali, è infatti confinante con il parcheggio per mezzi pesanti in corso di realizzazione da parte del Consorzio Savonese Autotrasporti (CSA) e fa parte del compendio destinato ad accogliere insediamenti artigianali e industriali. Ma potrebbe essere utilizzata, dai nuovi proprietari, per ampliare l’offerta di aree di sosta per i tir, tenuto conto che il parcheggio del CSA potrà rappresentare solo una parziale risposta alla richiesta di servizi logistici collegata all’entrata in funzione del nuovo terminal contenitori.

Il progetto del Consorzio – redatto dagli architetti Massimo Armellino e Fabio Poggio e dall’ingegnere Silvia Berardo – si estende su una superficie di 2,6 ettari, e prevede la costruzione di 5 fabbricati su due piani, con accesso carraio su entrambi i livelli. La superficie calpestabile totale è di 21.500 mq. L’ingresso all’area avviene attraverso una bretella che si stacca dalla corsia sud della strada di scorrimento e da cui si diparte la viabilità interna al servizio dei capannoni. Questa strada sarà pure al servizio delle attività che si svilupperanno sull’area comunale in vendita e, a tale riguardo, nel testo della convenzione urbanistica sottoscritta tra Comune e CSA, è già previsto che un terzo delle spese sostenute per progettare e realizzare la nuova viabilità, sarà a carico dell’acquirente del terreno.

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