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ATTUALITÀ

UN “GENOA TEMPORARY STORE” A SAVONA

di Giorgio Siri

Festa per tutti i tifosi del ponente ligure che hanno il Grifone nel cuore; infatti, almeno sino al prossimo gennaio, in Corso Italia, a Savona resterà aperto  un nuovo “Genoa Temporary Store”.
Ieri sera, alla presenza del sindaco di Savona, Ilaria Caprioglio, è stato infatti inaugurato il nuovo “spaccio” di prodotti, dall’abbigliamento alla casa, oltre beninteso i “gadget”, col marchio di quello che è ritenuto il Club calcistico più antico d’Italia.

Il locale di Corso Italia è stato assalito in forze dai sostenitori rossoblu e dai giocatori del progetto GEnoa Future Football(Dianese e Golfo, Ceriale Progetto Calcio, Borghetto, Speranza, Cengio e Legino)invitati direttamente.

A farte gli onori di casa, per la gioia dei tifosi, due tra i giocatori più amati della squadra allenata da Ivan Juric: l’esterno mancino Diego Laxalt e l’attaccante Lucas Ocampos.

Immancabili i selfie ricordo mentre gli acquisti, terminato l”assalto” di ieri, andranno a pieno regime nei prossimi giorni, con un picco previsto per le festività natalizie.

Con l’accasione vogliamo delineare un po’ dell’interessante storia del Genoa.
Il 7 settembre 1893, un gruppo di operatori commerciali inglesi, numerosi a Genova, dopo l’apertura del canale di Suez (1869), fondarono, nei locali del Consolato britannico, in via Palestro 10, il “Genoa Cricket and Athletic Club”; all’inizio non si trattava di una Società calcistica ma di un Gruppo “polisportivo” rivolto al cricket, al waterpolo (antenato della pallanuoto) ed al football, ritenuto più popolare rispetto all’aristocratico cricket. Primo presidente del Club, originariamente destinato ad inglesi, fu Charles De Grave Sells (1856 -1942), progettista ed imprenditore londinese, sotto il patrocinio del Console Generale dell’Impero Britannico a Genova, Sir Charles Alfred Payton.
Fu solo nel 1896 che il “Genoa” divenne un Club prettamente calcistico. L’ingresso di James Richardson Spensley nell’Associazione comportò una maggiore attenzione per il calcio, di cui il famoso medico, allenatore ed arbitro riscontrò e valutò il grande interesse che suscitava. Egli, nel 1897, promosse l’ammissione al Club anche di Soci Italiani e nel 1899, il cambiamento di denominazione in Genoa Cricket and Football Club.
Da allora inizia la grande tradizione del “Genoa”, nel cui “Albo d’oro” figurano nove campionati italiani tra cui il primo in assoluto, del 1898, la “Coppa Italia” del 1936-1937, la Coppa dell’Europa Centrale  (1929, 1930, 1937, 1938), due partecipazioni alla Coppa UEFA / Europa League (1991-1992 e 2009-2010)
Nel 2011 il Genoa viene inserito nell'”International Bureau of Cultural Capitals” (una qualificazione  di patrimonio sportivo storico dell’umanità, in linea con quello dell’Unesco) sotto richiesta del presidente Xavier Tudela. Nel 2013 inoltre il Genoa è stato ammesso nel  “Club of Pioneers”, associazione che raggruppa i club di calcio più antichi del mondo e che già comprende lo  “Sheffield” ed il” Recreativo de Huelva”.

SANDORIANI, non agitatevi, anche Voi avrete la Vostra parte; non più tardi di domani invierò alla Redazione alcune note sulla Vostra Storia.

 

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