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ATTUALITÀ

Una riflessione sul “Naso”

Non serve solo per odori, è anche simbolo intuito da cui l’espressione “avere naso” e, per la fisiognomica, la forma del naso, oltre che estetica,serve anche a individuare la personalità. Anche la Cassazione per la prima volta, con sentenza n. 14467 del 2017, ha sancito che il naso non è figlio di un dio minore, condannando per reato penale le “molestie olfattive” provenienti dalla cucina di una famiglia, equiparandole al lancio di oggetti pericolosi.
Il naso è la porta dei polmoni, serve per respirare, in alternativa madre natura ci ha fornito di una seconda porta, la bocca, ma è meglio il naso (scalda, purifica, umidifica l’aria). Se funziona male il naso, funzionano male anche i polmoni. La voce rauca a volte denota infiammazione delle corde vocali, spesso causata da scolo di muco sul retro del palato, reflusso gastrico e fumo. Polipi e congestionamenti sono causa di cattiva respirazione e produzione di molto muco che, come detto, spesso scende dal retro palato. Il muco è un formidabile meccanismo di autodifesa dell’apparatore respiratorio che si forma specie nei bimbi, da qui il termine “mocciosi”. Un naso che ha abbondante secrezione durante la notte, si trova a seccare al mattino con conseguente formazione di croste,guai a rimuoverle! Crosta chiama crosta, con rischio sanguinamento.

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