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ATTUALITÀ

170 studenti partecipano alla “scuola che sogniAMO”

A seguito del successo dello scorso anno scolastico, l’Ufficio diocesano Missioni e Migrazioni ha deciso di riproporre l’iniziativa “La scuola che sogniAMO” che ad oggi ha già raggiunto 170 studenti e studentesse del comune di Savona, numero in leggero aumento dovuto ai soventi inserimenti in corso d’anno. Gli alunni coinvolti hanno un’età compresa tra i 6 e i 18 anni, e frequentano 11 diversi plessi scolastici.
Gli Istituti aderenti alla progettualità 2022/2023 sono: l’I.C. Savona II, che comprende i plessi “Carando”, “Colombo” e “Pertini”; l’I.C. Savona III con i plessi “Astengo”, “De Amicis” e “Guidobono”; l’I.C. Savona IV composto dalle scuole primarie “Callandrone”, “Mignone”, “XXV Aprile” e dalla secondaria “Montalcini”; gli ISS Ferraris-Pancaldo e Mazzini-Da Vinci.
“Sono quindi tre – spiega il direttore dell’Ufficio Davide Carnemolla – gli Istituti in più rispetto all’anno scorso che hanno deciso di scommettere su questa iniziativa: un importante riconoscimento per i volontari e gli operatori. Altra novità nonché sfida di quest’anno, accolta benevolmente da tutti i partecipanti, è il profilo degli studenti. La maggior parte di loro è di nuovo o nuovissimo arrivo in Italia, il che riflette, ancora una volta, la fiducia che le istituzioni scolastiche savonesi ripongono sul progetto e sulle competenze messe in campo”.
Sul fronte della scuola Migrantes, poi, non si esauriscono le novità. Grazie al contributo del Rotary club di Savona, le classi sono ora dotate di lavagne interattive multimediali (LIM) e tablet, utili per la didattica ludica, l’implementazione delle competenze digitali, la valorizzazione della cooperazione e collaborazione del gruppo classe e alla stimolazione di tutti i canali sensoriali. Tale strumentazione verrà utilizzata per implementare l’offerta delle lezioni che si tengono in sede e di quelle offerte sul territorio della diocesi, oltre che per i laboratori nelle scuole.

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