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ATTUALITÀ

1°MAGGIO: un pensiero per tutti.

... perché in fondo da tanto tempo non vivevamo globalmente una festa del lavoro così.

Agli imprenditori.
Che magari non dormono.
E pensano se ce la faranno, con gli operai, con il cantiere, con il futuro.
Al fioraio, in tempi in cui un fiore, forse, diventerà un privilegio.
Alle maestre e ai professori, ma anche ai bidelli.
E i tassisti, insonni, e meno occupati, ma presenti.
Ai gelatai, che i bambini attendono, con un sorriso.
A chi, a casa da tempo, vede crescere insieme ai capelli le paure e le angosce per un domani che… Chissà….
Agli artisti, gladiatori del sorriso, che, scansati dal pensiero che siano le cose la priorità, le infrastrutture, la scuola e la sanità (tutte cose tangibili e visibili), continuano nei loro angoli a promuovere le arti, senza soldo, senza parti…
Ai piccoli calciatori dilettanti, e le pallavoliste, i bikers, i nuotatori, i karateki e le ballerine (borse chiuse con desideri futuri di sfondare o di divertirsi, semplicemente)…
Alle mamme, che non smettono mai il loro impiego.
Ed anche ai papà.
A chi apre la sarracinesca per meno tempo del dovuto.
A chi l’ha chiusa.
A chi in questo momento c’e sempre stato, a tagliarti il salame, sporgerti il tabacco, il giornale, la focaccia, la ricetta medica online…
A chi lo aspetta e non ce l’ha.
A chi ce l’ha e aspetta che qualcosa cambi.
Buona FESTA DEL LAVORO!
A tutti.
Perché quando nasciamo tutti abbiamo nel destino il compito della vita, di cui sapremo i voti solo vivendo, con le cornicette a fine o metà pagina… E lo stipendio, a volte, è il sorriso della tua famiglia, l’abbraccio di un amico, la realizzazione di un sogno.
Ai BAMBINI: il nostro futuro! 💗

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