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9 edizione del Campionato Mondiale del Pesto, a trionfare la più giovane partecipante

Grande successo per l’edizione numero 9 del Campionato Mondiale del Pesto; ben 100 partecipanti di tutte le età e provenienti da tutto il mondo si sono sfidati a colpi di mortaio ma il vincitore è stato uno solo. A trionfare nell’edizione 2022 del Campionato Mondiale di Pesto al Mortaio è Camilla Pizzorno, la più giovane concorrente della sfida finale, che ha convinto il palato di trenta giudici esperti con la sua salsa al pesto alla genovese. Camilla Pizzorno, studentessa genovese di Pegli, 22 anni, ha avuto la meglio sui 9 concorrenti in gara con lei nella fase finale del torneo, tutti italiani. Era la più giovane in assoluto fra i partecipanti. Una tradizione di famiglia, tanto che il padre aveva già partecipato ad altre edizioni del campionato arrivando due volte secondo.

“L’edizione numero 8 si è svolta a distanza ma per la nona siamo tornati in presenza”, dichiara l’assessore regionale all’agricoltura Alessandro Piana, “ed è molto bello vedere un centinaio di concorrenti ma anche il campionato dei bambini. Sono contento del fatto che si può tornare nuovamente a sentire di persona i gusti e i sapori e c’è bisogno di affrontare le sfide che il mondo ci pone; è importante promuovere le nostre eccellenze che ci fanno conoscere anche all’estero”.

Stessa soddisfazione da parte di Laura Gaggero, assessore al turismo e al marketing territoriale del comune di Genova :”Questo è un evento importante per il marketing territoriale della città e permette di parlare di una cultura gastronomica vecchia di secoli; tutto ciò è un ottimo modo per valorizzare il turismo e voglio ricordare che tra le nostre offerte vi sono tour gastronomici. Il pesto è la salsa più conosciuta al mondo dopo quella di pomodoro e può essere portata in aereo; è stata firmata una convenzione con l’aeroporto per cui sarà apposto sui vasetti di pesto un bollino che permette di portare il prodotto in aereo e questo bollino ha il potere di aiutare diverse associazioni benefiche del territorio ricordando che diamo ai turisti la possibilità di realizzare il pesto. Mia nonna mi ha insegnato a fare il pesto ed uso ancora il mortaio della mia bisnonna; insegnare ai più piccoli questa arte significa preservare la nostra cultura e la tradizione. I bambini di oggi amano la tecnologia ma anche giocare con le mani”.

“L’evento è molto bello e porta tanta gente nella nostra città”, sottolinea l’assessore al commercio del comune di Genova Paola Bordilli, “e tutto ciò ha un legame importante con la tradizione. E’bello vedere bambini e persone da tutto il mondo che realizzano una nostra specialità e la sinergia tra commercio ed eventi è fondamentale per tutti”.

“Questa è un’occasione importante per far conoscere la nostra città ed il pesto è una delle poche salse, insieme alla salsa di noci, altra specialità genovese, che va usata fredda e mantiene inalterati i sapori”, afferma il sindaco di Genova Marco Bucci, “ma la cosa più importante è valorizzare le nostre eccellenze che devono essere diffuse”.

“Sono molto contento del fatto che la manifestazione si svolge in presenza”, evidenzia il presidente della regione Liguria Giovanni Toti, “ed il pesto è una delle salse più conosciute dopo la salsa di pomodoro. Il pesto è una delle bandiere di Genova e dell’Italia intera ed ha in sè la cultura, la tradizione e la sapienza del nostro Paese”.

“Per me vincere è motivo di orgoglio anche perchè mio padre e mia nonna hanno partecipato a questa competizione; non pensavo di vincere e ne sono felice”, conclude la vincitrice Camilla Pizzorno.

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