In questa domenica di Pasqua del 2017 se n’è andato Don Antonio Giusto, decano dei Parroci di Celle e forse della Provincia. Nato a Cogoleto nel 1923, Don Giusto è stato veramente, a Celle Ligure, l’accompagnatore spirituale di generazioni di ragazzi e partire dagli anni in cui venne, nel paese, come”curato”, vice parroco a San Michele Arcangelo e, per tanto tempo, Don Giusto venne indicato infatti come il “curato”!
Per chi, come lo scrivente, si avvicina alla sessantina, Don Giusto è stato il primo confessore, l’insegnante di religione, il presbitero che giunge a portare il conforto nelle tristi vicende della vita e compare nel giorno del funerale di un genitore, a concelebrare col sacerdote officiante; seppure Parroco ai Piani, alla chiesa “moderna” di Santa Maria Assunta, si aveva occasione di incontrarlo sempre, nelle più svariate occasioni. Don Giusto era attivissimo: insegnante di religione alle Scuole Medie per quarant’anni, dirigente del Centro Turistico Giovanile, fondatore, nel 1985, della Corale Polifonica Cellese! Ricordo bene Don Giusto, seduto all’organo a suonare; aveva studiato anche musica; con la sua laurea in sociologia, era attratto pure dall’impegno civico e, ad esempio, a fine anni 1980, aveva organizzato, presso l’Asilo Aicardi di Celle, alcune interessanti serate-seminario su tematiche socio-politiche.
Sempre vicino ai giovani, teneva i corsi pre-matrimoniali e, negli anni 1990, aveva avuto l’idea di fondare il “Gruppo della Muffa”, frequentato punto cattolico di incontro, al sabato pomeriggio, per i bambini di tutta la provincia, che aveva tale appellativo a causa della caratteristica poco attraente da cui è afflitto il salone a piano terra della Chiesa dei Piani!
Mi aveva raccontato, durante un nostro colloquio di alcuni anni fa’, di avere avuto l’occasione, per motivi e circostanze varie, di aver conosciuto tutti i Pontefici da Pio XII in poi e di aver incontrato due volte Giovanni Paolo II.
Il servizio sacerdotale di Don Giusto è stato di ben sessantuno anni; tra i suoi incarichi, la celebrazione settimanale della Messa, presso la Casa dela Divina Provvidenza (Cottolengo), al mattino molto presto. Nel 2014, aveva lasciato gli incarichi di culto e di ministero, pur instancabile come sembrava, per raggiunti limiti di anzianità, sostituito da Don Piero Giacosa, che ora coordina tutte le Parrocchie di Celle. Si era allora ritirato a Finale Ligure, presso la sorella.
Celle Ligure è partecipe della scomparsa del suo, si può ben dire, storico uomo di Chiesa ed il Sindaco Renato Zunino, così si esprime sulla sua figura: “Mi è arrivata una triste notizia proprio il giorno di Pasqua; è morto Don Giusto. Don Giusto fu mio professore di religione alle medie e con lui ebbi sempre un buon rapporto e mi trattava come un padre burbero ma bonario. È stato il primo parroco dei Piani di Celle ,sacerdote indimenticabile per umanità e aggregazione. CIAO DON”.
Il ricordo del Sindaco Zunino delinea vividamente la personalità di Don Giusto; burbero, anzi “stundaiu”, come si dice in dialetto, a prima impressione ma poi ironico, sempre pronto alla battuta cordiale, sempre disponibile…
I funerali si svolgeranno alle 15,30 di martedì prossimo, 18 aprile, presso la “sua” chiesa di Santa Maria Assunta, ai Piani di Celle Ligure.