Si è tenuta, alla presenza del direttore generale di CIAL (Consorzio Nazionale per il Riciclo dell’Alluminio) Giuseppina Carnimeo, degli assessori Matteo Campora e Paola Bordilli e degli organizzatori dell’evento, la presentazione del progetto di sensibilizzazione ambientale “Ogni lattina vale” che promuove il riciclo dell’alluminio.
“Il tour coinvolge 15 nazioni e 19 località tra cui Genova”, dichiara Giuseppina Carnimeo, “e la collaborazione con AMIU (AMIU è la società che si occupa della raccolta dei rifiuti nella città di Genova) è molto importante. Il tour si occupa di sensibilizzare le persone sul riciclo dell’alluminio derivante dalle lattine e dagli imballaggi nei luoghi pubblici; il riciclo dell’alluminio permette un risparmio del 95% di energia e ben 7 imballaggi su 10 sono riciclati. Occorre mantenere le buone pratiche di riciclo adottate a casa e la città di Genova è un partner attento ad iniziative di questo genere”.
Parole simili da parte di Matteo Campora, assessore all’ambiente del comune di Genova :”Questo è un evento importante ma occorre differenziare sempre di più e la città di Genova è primatista per quanto riguarda gli eco-compattatori. Il riciclo dell’alluminio è prioritario poichè viene recuperato materiale di pregio e la città sta recuperando punti per quanto riguarda la corretta differenziata; in quattro anni di mandato amministrativo abbiamo gettato le fondamenta per una raccolta ottimale ed abbiamo avviato un cantiere per la costruzione di un impianto di trattamento dei rifiuti. Alcuni risultati possono essere migliorati ma i segnali sono positivi e con l’aiuto dei genovesi possiamo raggiungere obiettivi importanti”.
“Puntiamo molto sul centro storico e la raccolta differenziata aumentando gli eco-punti e gli eco-compattatori; il centro storico diventa una sorta di focus sul tema e siamo molto contenti del risultato della riqualificazione. Il centro storico è dei turisti e dei residenti ma il rispetto per la città deve essere fatto proprio adottando un nuovo modo di vivere; le best practice per vivere meglio la città non devono mai essere dimenticate. L’emergenza sanitaria ci ha aiutati a rivedere i nostri stili di vita ma occorre cogliere i cambiamenti e rispettare maggiormente l’ambiente”, conclude l’assessore al centro storico del comune di Genova Paola Bordilli.
