Grande successo per l’inaugurazione dell’edizione primaverile della Fiera del Libro di piazza Matteotti che vede protagonisti 24 banchi; l’evento intende valorizzare la nomina di Genova come Capitale Italiana del Libro.
“Siamo contenti poichè abbiamo un’offerta legata ad una sinergia con la città e questa è la prima vera fiera che opera in modo strutturato”, dichiara l’assessore al commercio del comune di Genova Paola Bordilli, “legando tutto ciò alle offerte culturali genovesi. E’fondamentale continuare così in vista dell’edizione natalizia della fiera che è la più tradizionale e questa realtà, presente dal 1926, è un orgoglio per tutti noi; tutto ciò potrà dare stimoli di lettura a grandi e piccini con la speranza di avere, a dicembre, una manifestazione ricca ed integrata. Stiamo studiando la possibilità di realizzare eventi in collaborazione con i Municipi e le realtà commerciali; è fondamentale la sinergia con i librai collegando l’indotto proveniente dagli eventi culturali a tutte quelle realtà che promuovono i libri e la cultura con il lavoro quotidiano”.
Parole simili da parte di Paola Bertoni, organizzatrice della manifestazione :”Questa è la prima edizione con Genova Capitale del Libro ed abbiamo organizzato una rassegna intitolata LeggendoGenova in cui autori liguri presentano i loro libri; si parte il 29 aprile per arrivare al 20 maggio avendo nel frattempo ospiti come Bruno Morchio, Maria Masella e la presentazione di un libro sul Genoa il 5 maggio. Tutto ciò prevede la possibilità di fare visite guidate gratuite ma occorre la prenotazione a sfogliandogenova@gmail.com curate dall’associazione Genova in Mostra; ci saranno due itinerari di cui uno che coinvolge il centro storico e le tante idee di città che si sviluppano nei secoli rivissute attraverso le pagine degli scrittori genovesi e stranieri mentre l’altro tocca la città moderna con gli scrittori ed i poeti che creano la contemporaneità. La fiera in Piazza Matteotti e Galleria Mazzini è molto importante e mi piace molto l’iniziativa del suggerimento dei testi per chi vuole approfondire i temi legati ai Rolli; i possessori dei biglietti delle mostre di Palazzo Ducale avranno uno sconto del 5% sui libri nuovi e del 10% sui libri usati. Tanti turisti sono venuti da noi e ne siamo contenti; saremo qui fino al 21 maggio e poi ci sarà l’edizione estiva sempre in Piazza Matteotti. Noi ce la mettiamo tutta e la prossima edizione si terrà verso metà luglio-metà agosto; per Natale stiamo pensando ad un concorso fotografico legato ai libri”.
“Siamo orgogliosi dei nostri librai e delle associazioni di categoria che hanno aderito a Confcommercio”, afferma Alessandro Cavo, presidente della stessa, “ed aprire questa fiera il giorno dei Rolli Days è una grande idea poichè c’è tanta gente in città. Questa è un’importante opportunità e la nostra associazione è fatta di persone che ama il proprio mestiere; la passione si vede nell’organizzazione della filiera e le piccole librerie che conoscono i gusti dei clienti sono qualcosa da mantenere”.
“Sono contento del fatto che la fiera sia iniziata durante i Rolli Days poichè ci si riconquista la città a livello di vita; così facendo si vivono i palazzi e la cultura e Genova è una sorta di libro per la conoscenza del territorio ma anche un punto fondamentale per la nomina a Capitale del Libro. E’necessario rivendicare il rapporto con la lettura ed io su questi banchi acquisto libri antichi che raccontano la storia della città; l’evento è motivo di gioia ed ha in sè una prospettiva importante per il futuro. Ho lavorato con attenzione ed è importante fornire una sorta di bibliografia cittadina attraverso i libri; raccontare la storia della città mediante i libri è un’attività che deve essere portata avanti come sviluppo sociale. Spero si possa lavorare in squadra con una prospettiva comunitaria in cui la città diventa un modello; i libri sono un ponte tra generazioni, territori, persone, città e Paesi. E’bello vedere il logo di Genova Capitale del Libro sul banner della fiera ed appena verrà disciplinato sarà a disposizione di chi aderisce al Patto per la Lettura; il 21 maggio ci sarà a Torino, presso il Salone del Libro, il passaggio di consegne tra Ivrea, città che chiude il mandato come Capitale del Libro, e Genova che assume la guida. Il progetto di Genova che ha vinto al Ministero fa vedere la solidità della città per le proposte concrete che verranno potenziate”, conclude Giacomo Montanari, curatore dei Rolli Days.
Gli appuntamenti, intitolati LeggendoGenova, ruoteranno intorno a incontri con autori liguri e si terranno presso la Stanza della poesia di piazza Matteotti:
– 29 aprile ore 16: Ugo Moriano, Escursione fatale, Fratelli Frilli Editori.
-5 maggio ore 16: Franco Venturelli, Il Genoa che non vidi, Coedit.
-6 maggio ore 16: Maria Masella, Mariani e il secondo colpo, Fratelli Frilli Editori.
-8 maggio ore 17.30: Anna Orlando, curatrice di Pieter Paul Rubens, Palazzi di Genova, Abscondita
-13 maggio ore 16: Enzo Marciante, Piccola grande Guida di Genova, Coedit.
– 16 maggio ore 18: Andrea Ferrando, Andrea Parodi, appennino genovese, Andrea Parodi Editore.
-18 maggio ore 18: Bruno Morchio, La fine è ignota, Rizzoli.
-20 maggio ore 17: Isabella Pileri Pavesio, Del silenzio del vento, De Ferrari Editore, firmacopie presso i nostri spazi.
Oltre agli appuntamenti letterari sono previste visite guidate gratuite della città che si possono prenotare scrivendo a sfogliandogenova@gmail.com; le visite sono curate da Claudia Bergamaschi dell’Associazione Genova in mostra e saranno divise in due percorsi: – Il Centro Storico; le “tante” Genova che si svilupparono nei secoli, rivissute attraverso le pagine di scrittori genovesi e stranieri. – La città moderna: scrittori e poeti che hanno creato la nostra contemporaneità dall’ottocento ad oggi.
Date dedicate al Centro Storico: Sabato 6 maggio ore 15 – Domenica 7 ore 16 -Martedì 9 ore 16 – Venerdì 12 ore 18.00 – Domenica 21 ore 10; date dedicate alla città moderna: – Venerdì 5 ore 16- Sabato 13 ore 18-Domenica 14 ore 10-Giovedì 18 ore 16 – Domenica 21 ore 17
In occasione dei Rolli Days, inoltre, la Fiera dedicherà uno spazio alla bibliografia essenziale per approfondire il patrimonio culturale cittadino.