‘Articolo Quinto’ di Govi, con la compagnia ‘Genova Spettacoli’ al teatro Don Bosco

di Laura Sergi

Continuano gli appuntamenti dialettali della sedicesima Rassegna teatrale al Don Bosco di Savona, in omaggio ai cinquant’anni dalla morte di Gilberto Govi, colui che ha saputo portare in auge i suoni e le pronunce che sono tanto familiari e tanto cari ai Liguri. Un intero cartellone in vernacolo, con un’unica eccezione, che si verificherà proprio nel secondo appuntamento di questo mese. Ma andiamo con ordine.

Questo fine settimana giungerà sul palco degli ex Salesiani la compagnia ‘Genova Spettacoli’, che intratterrà il pubblico con la celeberrima commedia: ‘Articolo Quinto’, di Ugo Palmerini, Gilberto Govi e Riccardo Canepa. La difficile convivenza di una coppia senza figli, se in casa abitano anche le due sorelle di lei, di cui una è ancora in cerca di marito, molto giovane, capricciosa e viziata. Tanta comicità che fuoriesce dai dialoghi, dagli sbotti del capofamiglia quando perde la pazienza, e da tutti gli equivoci che nascono dalla presenza nel loro appartamento anche di un giovane e ricco parente. A dar man forte alle risate, si intromette pure la gelosia di un cugino, sposato e padre di una ragazza…

Adattamento e regia di Riccardo Canepa, che ha arricchito il testo di nuovi elementi divertenti, senza stravolgere il copione originale.

Come di consueto, l’appuntamento di sabato 6 ci sarà alle ore 21, in replica domenica 7 alle ore 16.

E, a seguire, ecco l’evento in lingua: Oscar, di Claude Magnier, con la compagnia di casa, ‘La Torretta’ di Savona, che bissa la sua presenza nel calendario, dopo la dialettale ‘Sutta a chi tucca! di Luigi Orengo, dei primi di novembre (nella foto, un momento tra i più belli, dal sito: www.teatrodonbosco.org).

Christian, giovane contabile impiegato nell’impresa del ricco signor Barnier, comunica al suo principale che vorrebbe sposare la figlia. E già cominciano gli equivoci, perché la ragazza di cui lui è innamorato non è la figlia, e la vera signorina Barnier, invece, vorrebbe convolare a nozze con l’ex autista del padre. Ma a scombinare ulteriormente le divisioni sociali, c’è anche la cameriera che dovrebbe sposare un Barone, mentre Barnier stesso sta rischiando il fallimento…

Per questo secondo evento del mese di febbraio, l’appuntamento è a sabato 20 e a domenica 21.

Ingressi a 8 euro, per un calendario che si concluderà nel prossimo mese di aprile.

 

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